Unicredit si prende la Roma, dopo l'accordo con Italpetroli

09/07/2010 alle 15:47.

FINANCIAL TIMES - UniCredit sta cercando un nuovo acquirente per AS Roma, uno dei più prestigiosi club della serie A italiana, in seguito all’accordo di giovedì notte(ieri, ndt) raggiunto con Rosella Sensi per l’estinzione del debito di Italpetroli, la società di famiglia sull’orlo della bancarotta.

UniCredit, la terza più grande banca europea per valore di mercato, dovrebbe affidare alla Rotschild il mandato per essere l’advisor per la ricerca di potenziali acquirenti per la Roma. Nel frattempo, la Sensi rimarrà nel management( con il ruolo di presidente, ndr) per garantire la giusta continuità al club in vista della prossima stagione.

Tutti gli altri asset di Italpetroli, per lo più legati allo stoccaggio e trasporto del petrolio passeranno a Unicredit, tranne per delle proprietà per un valore di 30 milioni di euro, che rimarranno ai Sensi. La banca aveva precedentemente il 49% di ItalPetroli.

Rosella Sensi, la cui famiglia fino a ieri sera possedeva il 67% delle azioni della Roma, da anni era nella scomoda situazione di dover restituire 400 milioni di euro, di cui 320 a UniCredit e 80 al Monte dei Paschi di Siena.

 

Il destino della Roma – fondata nel 1927 e una delle squadre di calico più famose in Italia, vincitrice di 3 scudetti e 11 coppe Italia – è rimasto in sospeso fin dalla morte del patron Franco Sensi, avvenuta nell’agosto 2008 . Rosella Sensi si dice che abbia, sempre due anni orsono, rifiutato un’offerta di 280 milioni di euro da parte di George Soros per l’acquisto della Roma, anche se persone molto vicine al finanziere e attivista politico americano hanno negato la cosa al Financial Times

UniCredit – il cui AD, Alessandro Profumo, è tifoso dell’Inter – vorrebbe trovare al più presto un compratore. Prima della crisi economica mondiale, scoppiata due anni fa, gli analisti davano alla Roma un valore di 110 miloni di euro. Le azioni della Roma, sono presenti nel listino di piazza Affari-Milano, e nell’ultimo mese sono salite del 22% ma sono ancora al di sotto del valore dell’anno scorso

La Roma, nella passata stagione dopo un terrificante inizio di campionato, grazie alle magie del suo e al carisma del suo allenatore, Claudio Ranieri, ha sfiorato il titolo italiano finendo a solo due punti dall’inter.

La Roma è al dodicesimo posto nella classifica Deloitte Football Money League 2010, la graduatoria dei club di calcio più ricchi al mondo, con una previsioni sugli introiti futuri pari a 146 milioni di euro, entro la fine del 2010.