IL ROMANISTA (M.CORSI) - Caro Direttore, tante volte si dice Non rispondere che ti abbassi al suo livello. Questa volta non è così, anzi. E proprio nel nostro tollerare e non rispondere che è proliferata e cresciuta linsopportabile ed offensiva arroganza del potere Leghista. Fatta di una continua e sistematica offesa di Roma e dei Romani.
Bersaglio troppo facile e che garantisce sempre visibilità e consensi negli ambienti del nord, perché insultando il capitano insultano tutti noi. Francesco si è limitato a ricordare ai politici che dovrebbero occuparsi di politica piuttosto che delle sue dichiarazioni ed ha rinnovato pubblicamente lamore eterno per la sua città. Dichiarazioni condivisibili ad ogni livello. Attendo, spero non invano, la risposta del sindaco Alemanno che appartenendo alla stessa coalizione di cui fa parte la lega in questi casi si nasconde, salvo poi cercare Totti quando necessita di visibilità e consensi facili.
Basta. E il momento di rispondere, è il momento di non lasciare alliniziativa personale di questo o quello la replica a queste continue ingiurie, ma di muoversi in maniere omogenea e organica. Uniti, con forza e civiltà, dallamore per Roma. Perché nessuno si senta più libero di farsi pubblicità attraverso la denigrazione della nostra città, muovendosi come un padrone a casa nostra. Per questo è nato il movimento per Roma. Non più iniziative isolate, ma un movimento forte e compatto che difende il nome e lonore di questa città e che la tutela dalle offese di chi la invidia al punto da odiarla.