La società giallorossa è adesso in attesa di una risposta definitiva da parte di Branca, che sembra temporeggiare ma ha indubbiamente apprezzato la sollecitudine con cui i suoi interlocutori stanno provando ad accelerare. Le sensazione è che, con un altro piccolo sforzo comune, l’accordo sarebbe davvero ad un passo e la telenovela dell’estate potrebbe conoscere il suo epilogo in tempi ragionevoli. In ogni caso, rispetto alle pretese iniziali avanzate un mese fa dai nerazzurri (10 milioni), dall’Inter non è arrivata una risposta negativa a prescindere e tanto basta per autorizzare l’ottimismo dei dirigenti di Trigoria, tuttora convinti di perfezionare presto o tardi l’operazione che accontenterebbe Ranieri e un po’ meno Mexes. Questa disponibilità si deve al fatto che l’Inter sta definitivamente prendendo atto della volontà del difensore, che più volte ha ribadito di voler restare nella capitale, senza contare che il prossimo anno rischierebbe di perderlo a parametro zero. La volontà reciproca è comunque quella di evitare al calciatore un imbarazzante ritorno dalle vacanze ad Appiano Gentile in attesa di tornare a Trigoria, magari in prossimità della Supercoppa italiana, prevista per il 21 agosto.  

Intanto la squadra prosegue le prime fasi della preparazione atletica e nel ritiro di Riscone, oltre ai consueti allenamenti impostati sulla resistenza, è già comparso il pallone. Ieri Ranieri ha provato il tridente pesante Totti-Vucinic-Adriano ma, per la cronaca, il primo gol stagionale lo ha siglato Stefano Guberti. Alla doppia seduta non ha preso parte come lo scorso anno Pizarro, alle prese con fisioterapia e cure per il suo malandato ginocchio destro. Protagonista della sua prima conferenza stampa da romanista è stato Fabio Simplicio: «Sono contento di essere qui, indossare la maglia giallorossa è un sogno». Anche il brasiliano recita il leit-motiv dell’estate sulla vicenda societaria: «Noi siamo tranquilli e abbiamo il compito di pensare esclusivamente al lavoro quotidiano». Il centrocampista conferma con orgoglio di aver fatto la scelta giusta: «Non sono pentito di essere andato all’Inter, che mi aveva cercato nello scorso mese di gennaio». Chiusura con i movimenti di mercato minore: la prossima settimana Filippo Scardina, aggregato alla prima squadra, sarà ceduto al Livorno.