Roma, 4 milioni per Burdisso

14/07/2010 alle 10:43.

CORSPORT (P. TORRI) - Un milione e mezzo. Questa, al cen­tesimo, è stata la risposta che la Roma si è sentita dare nel momento in cui ha chiesto il prezzo di Juan. L’altro, l’esterno sinistro del Flamengo, un passato sfortunato in Europa, conseguenza di un grave infortunio subìto con la maglia dell’Arsenal. Uno sproposito, a pensarci bene. Non tanto per il valore del giocatore, quanto per il fatto che il mancino andrà in scadenza di contratto il prossimo trentuno dicembre

L’EX INTERISTA -Tutti al mercato. Da oggi, per tre giorni si animeranno i corridoi, illumina­ti e oscuri, degli alberghi che a Milano ospi­tano dirigenti, direttori sportivi, direttori ge­nerali, direttori a prescindere, nani e balle­rine. A metà giornata volerà a Milano anche il ds giallorosso Daniele Pradè. Ufficialmen­te non è in programma nessun appuntamen­to con i dirigenti dell’Inter, ma sembra dav­vero improbabile immaginare che in questatre giorni, magari pure con la complicità dell’assenblea straordinaria di Lega di do­mani, non ci sia una chiacchierata con il club nerazzurro a proposito del cartellino di Bur­disso con l’obiettivo di cercare un punto d’incontro economico al momento comun­que lontano. La situazione è chiara: l’Inter ha chiesto dieci milioni per il cartellino del centrale difensivo argentino, la Roma non ha risposto con una sua offerta ma semplice­mente con unriparliamone.Ne riparleran­no in questi giorni consapevoli, entrambe le parti, che comunque la questione sarà risol­ta, in un senso o nell’altro, quando Burdisso rimetterà piede in Italia (29 luglio). La Ro­ma potrebbe cominciare offrendo circa quattro milioni, poi si vedrà. La società gial­lorossa conta molto sul gioca­tore, che ha già detto sì a un quadriennale con il club gial­lorosso, per poter chiudere a una cifra non superiore ai sei milioni.

CESSIONI -La Roma ha biso­gno di vendere. Tutto è meno che semplice in un mercato in cui di cash non se ne vede. Intanto i dirigenti giallorossi hanno concluso, o quasi, una serie di prestiti su alcuni ra­gazzi che la Roma continuerà a seguire con grande interes­se: D’Alessandro andrà al Bari, al Siena andrà Pettina­ri. Al Lecce andranno invece il difensore Sini e il centrocampista Berto­lacci. Ci sono poi alcuni ancora giovani ma che da tempo sono in prima squadra. Come Stefano Okaka, che vorrebbe tornare in Pre­mier (potrebbe rifarsi vivo il Fulham se ar­riverà Eriksson come allenatore), ma che Ranieri, invece, vuole che rimanga nella sua rosa. Faty è stato richiesto da e Pia­cenza, il francese in B non vuole andare, è possibile che torni a casa, al Nantes. Come a casa, cioè in Portogallo, è destinato a torna­re Antunes, stavolta però al Braga. Andreol­li è stato richiesto da , Bari e Atalan­ta. Cerci lo vorrebbero in molti, ma tra un anno è in scadenza di contratto e se non ci sarà rinnovo (e oggi come oggi non ci saràrinnovo), può essere che resti.