IL ROMANISTA (J. PEDEBOS) - IL Romanista mi ha chiesto di scrivere qualcosa su Jeremy Menez che oggi torna a casa. Già, perché Parigi è la sua casa. E gli occhi, nel torneo che la Roma disputerà con Paris Saint German, Bordeaux e Porto, saranno inevitabilmente puntati su di lui. Il suo caso è molto particolare. Il ragazzo, infatti, gioca già in Italia da due anni e il vostro campionato, agli occhi del pubblico francese, ha perso parecchio del suo interesse
Come penso saprete, la Francia giocherà un’amichevole contro la Norvegia l’11 agosto a Oslo e il nostro nuovo ct, Laurent Blanc, ha deciso di non convocare i 23 giocatori che hanno disputato la Coppa del Mondo in Sudafrica. Improvvisamente, Jeremy Menez è tornato alla ribalta. E il suo nome è tra le novità che potrebbero essere inserite nella nuova lista, anche se si parla parecchio anche di attaccanti che operano in Ligue 1 come Gameiro, Loïc Rémy, Jimmy Briand. Il torneo di Parigi rappresenta per lui una buona opportunità. Di fronte al pubblico francese, infatti, può brillare e far vedere le sue qualità. In molti, infatti, c’è il ricordo di un giocatore di talento con grande qualità tecnica, ma con poca maturità. Il pubblico francese potrebbe rendersi conto che il Menez che ha conosciuto è cambiato e che questo ragazzo potrebbe davverso essere il futuro re dell’attacco della Nazionale francese.
