IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Clima da ultimo giorno di scuola, ieri mattina al centro sportivo di Riscone che ha ospitato la Roma durante il ritiro. Mentre i calciatori lavorano sul campo con Ranieri, ad eccezione di Adriano e Simplicio che sono sul campo B a fare lavoro differenziato col professor Bertelli, gli addetti allorganizzazione cominciano a smontare le strutture che in queste quasi due settimane hanno ospitato tifosi,
Quando tutti sono ormai rientrati negli spogliatoi fa il suo ingresso in campo David Pizarro. Per il Pek quello che si è concluso ieri è stato un ritiro sofferto in cui si è dovuto dividere tra il lettino della fisioterapia e la palestra, con rarissime apparizioni sul terreno di gioco. Ieri è sceso in campo in compagnia del fisioterapista Silio Musa che lo segue da vicino dal primo giorno di ritiro, ma ci è rimasto solo pochi minuti. Il tempo di fare qualche giro di campo e di provare qualche scatto sotto l’occhio vigile del dottor Pengue, prima di uscire dal terreno di gioco scuotendo leggermente la testa. Secondo lo staff medico giallorosso, che ha negato fermamente che il Pek si sia sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere il problema di condrite al ginocchio destro prima dell’inizio del ritiro, il lavoro del cileno prosegue secondo quanto stabilito nel programma di recupero.
La cosa certa è che alla prima gara decisiva della stagione, la Supercoppa del 21 agosto a Milano, manca meno di un mese e Pizarro non ha ancora fatto un allenamento completo. Lui è convinto di farcela, speriamo abbia ragione.
