Buon compleanno, Campione

24/07/2010 alle 13:04.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - I desideri si esprimono il giorno del compleanno. Ma per nessun motivo al mondo vanno rivelati. Per questo stasera, quando Daniele De Rossi spegnerà le candeline della sua torta, nessuno saprà quale pensiero gli passerà per la testa. Qualcuno, però, può provare a immaginarlo. Basta pensare agli occhi di Daniele il 16 maggio, sotto la Curva giallorossa del Bentegodi.

Il campo però già gli manca. Dopo un mese di inattività, non vede l’ora di tornare a giocare. Fosse stato per lui, si sarebbe già aggregato ai compagni, ma d’accordo con Ranieri ha scelto di prolungare un po’ di più le vacanze. Proprio per ricaricare le batterie in vista di una stagione che tutti si augurano intensa e lunghissima. La prossima settimana sarà a Trigoria, inizierà gli allenamenti prima da solo poi con gli altri, ma difficilmente andrà con la squadra a Parigi a fine mese. Meglio una ripresa graduale, soprattutto perché Daniele è uno stakanovista, uno che salta pochissime partite durante l’anno e che, oltre a essere uno dei punti di riferimento (o «guida spirituale», per dirla alla Ranieri) della Roma, lo sarà anche della Nazionale di Cesare Prandelli
 
Perché, a soli 27 anni, è un veterano. Due anni fa , nel fargli gli auguri, scherzando
disse: «Sembra nato vecchio...» e in un certo senso aveva ragione. Anche se sembra ieri che quel ragazzino biondo e magro segnava all’Olimpico contro il Torino tra lo stupore generale. Il piccolo Danielino non c’è più: ha lasciato spazio a un uomo maturo, consapevole, segnato anche dalle avversità che la vita gli ha posto davanti. E ha lasciato il posto, prima di tutto, a un campione incredibile, riconosciuto in
tutto il mondo, ammirato dai compagni e dagli avversari. Chi non ce l’ha vorrebbe averlo. Chi ce l’ha - la Roma - se lo tiene ben stretto. Rinunciando anche a offerte milionarie.
E non perché, come diceva Pascal, il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. In questo caso, cuore e testa vanno di pari passo. Ogni volta che indossa la maglia della Roma c’è la conferma. E chissà che il desiderio che esprimerà stasera non abbia a che fare proprio con questi
colori...