All’atterraggio a Malpensa, una delle tappe di questa trasvolata, l’Imperatore, con una polo chiara e un bel sorrisetto sul volto, è stato di poche ma chiare parole: «Sono felice, ho "voglissima" giocare con Totti. Speriamo che tutto vada benissimo, io devo lavorare tanto e fare un bel periodo di allenamento. Sono contento di incontrare subito l’Inter, ho molto rispetto per il presidente Moratti e per i miei ex compagni».

Poi si è infilato dentro un Suv, il piccolo scalo nella sua casa del periodo interista e infine di nuovo in aeroporto per volare a Roma. Oggi le visite al Gemelli, l’arrivo del procuratore Gilmar Rinaldi e l’incontro con Rosella Sensi per mettere nero su bianco. Quella di ieri, comunque, è stata una giornata all’insegna dei comunicati.

Nel tardo pomeriggio, nel giro di pochi minuti, ne sono usciti due: uno della Roma e uno di Italpetroli.

Il primo, abbondantemente previsto, ha annunciato l’ufficialità del rinnovo di Taddei fino al 2014.Al brasiliano «sarà riconosciuto un emolumento lordo di 2,8 milioni, per le stagioni sportive 2010-2011 , 2011-2012 e 2012-2013, e di 1,9 milioni, per il 2013-2014, oltre a premi al raggiungimento di prefissati obiettivi ».

La seconda nota è stata redatta da Italpetroli: «Su espressa richiesta della CONSOB, si precisa che il tentativo di conciliazione delle parti è un passaggio previsto dal regolamento della Camera arbitrale presso la Camera di Commercio di Roma e, in tale contesto, si inquadra l’udienza prevista per il 23 p.v.. Allo stato, nessuna ipotesi di accordo è stata definita con Unicredit e, qualora il tentativo di conciliazione non avesse esito positivo, all’udienza del 23 p.v. il procedimento arbitrale avrebbe la sua normale prosecuzione con la trattazione del merito della causa. Infine, si precisa che l’udienza prevista non interferisce con le normali scadenze societarie, ivi compresi la convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio di Compagnia Italpetroli S.p.A. e gli adempimenti connessi».