IL ROMANISTA (D.GALLI) - «Lo scudetto? Ranieri ha fatto un grande lavoro nella scorsa stagione. Lho sentito, è molto tranquillo. Abbiamo dimostrato di avere a disposizione un gruppo compatto e di grandi professionisti, quindi è dobbligo lottare per il titolo». In unintervista a
«Ci piace lui come ci piacciono quelli che già abbiamo in rosa», conferma Conti. Si può fare? Difficile. LUdinese, dicevamo, pretende una barca di milioni. Trenta, come sparano in Friuli? Ma no, ovvio. Pare che il Fenerbahçe sia disposto a offrirne una quindicina. Archiviato il discorso-comproprietà, e incassati i soldi di qualche cessione importante, vedi Baptista e Doni, se ne potrebbe anche riparlare. Per ora, è solo un sogno. Questione esterni. Si sono visti, ne hanno parlato, hanno concordato sulla necessità di scongiurare le buste. Ma non hanno firmato nulla. Roma e Udinese si rivedranno martedì o mercoledì per definire il futuro di Marco Motta. Dallincontro di ieri a Milano è emersa anche la possibilità di un rinnovo della comproprietà. È uno sviluppo nuovo. Anche perché sia a Trigoria sia a Siena danno per fatto il ritorno in giallorosso di un altro esterno destro, Aleandro Rosi. Manca solo lufficialità. Con il rinnovo di Cassetti, la squadra a destra è a posto così. Motta sarebbe il terzo esterno.
Ieri, gli inglesi del "Daily Mail" riportavano un interesse di Roma e Palermo per
Behrami. Lex laziale e nazionale svizzero, un altro esterno destro, ha un contratto di altri tre anni con il West Ham, dove guadagna circa 1,5 milioni a stagione più premi (che in Inghilterra fanno lievitare parecchio lingaggio). Se dovesse farsi, dicono dal suo entourage, Behrami non avrebbe alcun problema a dare tutto per la Roma. È un professionista, e il suo staff ci tiene a ricordare come dopo il gol del 3-2 al derby alla Roma, nella stagione 2007/08, Valon non abbia esagerato con leuforia. Insomma, il messaggio è chiaro: se a Trigoria sono realmente interessati, Behrami è disponibilissimo a vestire la maglia giallorossa. Ma la Roma, adesso, ha altre priorità. Fino alle 19 di venerdì prossimo, deve pensare alle comproprietà. Dovrebbe essere rinnovata quella per Barusso, anche se il Rimini potrebbe cedere la propria metà al Torino. Dopo venerdì, la Roma cercherà una soluzione alla grana Cicinho, ingaggio oneroso di cui a Trigoria si vogliono disfare. Dopo che giovedì la dirigenza del San Paolo aveva provato ad "abbassare" il prezzo del cartellino dichiarando di voler rispedire il laterale in Italia, il tecnico brasiliano Ricardo Gomes ha chiesto al San Paolo di ripensarci: «Sarebbe un peccato perderlo. Parlerò con i miei dirigenti e chiederò un piccolo sforzo per trattenere Cicinho anche il prossimo anno».
Lo spera anche la Roma.