CORSPORT - E di undici tifosi arrestati e undici denunciati il bilancio degli incidenti scatenatisi mercoledì sera alla fine di Roma- Inter, finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico, in cui si è verificato anche il ferimento, fortunatamente non grave, di un tifoso interista. Attorno all1.30 di notte, tre ore dopo la conclusione della partita, il tifoso nerazzurro è stato raggiunto e colpito da una coltellata a una coscia: trasportato immediatamente allospedale Santo Spirito, è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.
Il pubblico ministero della Procura di Roma, Patrizia Ciccarese, ha chiesto per otto tifosi che sono stati fermati nella notte agitata attorno al Foro Italico, la convalida del fermo; oltre a loro, è stato fermato anche un tifoso napoletano, che vendeva bevande - non autorizzato - nei pressi dell’impianto del Foro Italico ed aveva violato la disposizione di Daspo già a suo carico; un altro ancora è stato fermato anch’egli per violazione del Daspo e altri due sono stati arrestati per rapina ad un extracomunitario ambulante nelle vie del centro storico.
Il gruppo di tifosi fermato a Ponte Duca d’Aosta è accusato, a vario titolo, di lancio di oggetti e di resistenza a pubblico ufficiale, nelle fasi concitate del dopo gara quando c’è stato un fuggi fuggi con molti tifosi che si sono rifugiati nei bar della zona per cercare riparo.
Ha subito una denuncia invece il tifoso giallorosso che a fine match ha invaso il terreno di gioco dello stadio Olimpico, nel tentativo (fallito) di prendersela con un giocatore dell'Inter, fermato subito grazie all’intervento degli inservienti e anche di Daniele De Rossi.
Tra i denunciati ci sono anche sei minorenni; altri cinque sono stati ugualmente denunciati perché hanno tentato di scavalcare cancelli e tornelli all'inizio dell'incontro. Sono stati invece sei i contusi tra gli agenti delle forze dell'ordine.
