LIBERO - È fatta tra Adriano e la Roma. La riunione di mercoledì notte ha portato i frutti sperati. Daniele Pradè ha parlatoconil brasiliano e il procuratore Rinaldi, ha illustrato il progetto della società, ha parlato del gruppo giallorosso, gli ha detto quanto sia unito e soprattutto che la Roma crede in Adriano (anche perché è un parametro zero). Il brasiliano ha ascoltato, tirato un pò sul prezzo e poi ha detto sì. Così lImperatore: «Al 90% sono un giocatore giallorosso: sono entusiasta. Il 6 giugno sarò a Roma, è stata una decisione presa con la mia famiglia. Con lItalia avevo un conto in sospeso».
Così l’Imperatore: «Al 90% sono un giocatore giallorosso: sono entusiasta. Il 6 giugno sarò a Roma, è stata una decisione presa con la mia famiglia. Con l’Italia avevo un conto in sospeso».
La Roma ha pronto un triennale da quasi tre milioni a stagione più i premi. Circa 500 mila euro più di quanto previsto per abbattere la concorrenza del Flamengo. Certo i problemi personali dell’ex interista non sono un segreto e la Roma vuole tutelarsi. Per questo la società sta preparando un accordo che prevede diverse clausole “comportamentali”, come quella che prevede la rescissione in caso di colpi di testa dell’attaccante.
Per il resto i giallorossi lavorano al riscatto di Burdisso e all’acquisto, per 2-3 milioni, dell’altro Burdisso, Guillermo, difensore centrale del Rosario Central e fratello minore dell’ex interista.
