CORSERA (B. TUCCI) - Chi vincerà lo scudetto? Mancano novanta minuti, ma linterrogativo non ha una risposta. Certo, lInter è favorita, ha ottanta probabilità su cento di farcela. Comunque sia, la Roma è stata eccezionale. Soprattutto per merito del suo allenatore. Fatte le dovute proporzioni, pure Reja ha compiuto un mezzo miracolo. Ha preso una Lazio allo sbando e ha saputo in poche settimane ridarle quel carattere che aveva inspiegabilmente perduto. Ora sarà necessario programmare il futuro per tempo. Si dice: Lotito non ha soldi, i sacrifici saranno necessari. In soldoni, significa
E Ranieri? Predica calma e serenità. La Roma ne ha bisogno perché molti giocatori sono stanchi. Protagonisti di un campionato entusiasmante, hanno speso parecchio per riacciuffare l’Inter in fuga. Ma è l’ultima settimana. L’imperativo categorico è stringere i denti. Sarà compito del mister ridare la carica al gruppo.
Ma lo scudetto è stato già assegnato? La classifica dice di no, solo a Sky la pensano diversamente. Domenica pomeriggio, dopo le partite in diretta, è stata stilata da Fabio Caressa e altri conduttori del programma la graduatoria. L’Inter in testa con due punti di vantaggio sulla Roma. E poi, indovinate cosa? Uno scudetto per la squadra di Mourinho disegnato alla destra del riquadro che indicava la classifica. Come mai? I casi sono due: o a Sky hanno la palla di vetro oppure è talmente grande il desiderio di vedere i nerazzurri lassù in alto che anticipano gli avvenimenti. «Cum iudicio», scriveva Alessandro Manzoni.
