Pizarro: "Roma credici, vinci per i tifosi"

13/05/2010 alle 12:48.

CORSPORT (P.TORRI) - Appuntamento all’ hotel Sun Bay, il complesso alberghiero di proprietà della famiglia Sensi. Quello che in passato è servito anche come ba se segreta per nascondere qualche gio catore in arrivo a Trigoria o, come è ac caduto l’estate scorsa, per il ritorno alla parola del presidente della Roma, dotto ressa Rosella Sensi, per una conferenza stampa a numero chiuso.

L’INIZIATIVA - A fare gli onori di casa la sempre gentilissima signora Nan­ni Fioravanti, consigliere della Roma, che di questi tempi è anche molto occu­pata nel definire gli ultimi dettagli nell’organizzazio­ne della quinta edizione Insieme alla Roma per donare la vita che andrà in scena nella mattinata di sabato 22 mag­gio allo stadio Olimpico (presente tutta la Roma), una manifestazione nata e cresciuta in ricordo del marito Luciano Fioravanti e, soprattutto, per sensibiliz­zare tutti per la donazione del sangue.

L’ANALISI - C’è anche David Pizarro, ar­rivato direttamente da Trigoria, subito dopo la conclusione dell’allenamento. Il cileno è persona sensibile, amante del mare ( «La mia è una famiglia di pesca­tori, amo il mare» ), disponibile anche a parlare di questa settimana che si con­cluderà domenica prossima, poco prima delle diciassette, quando si saprà chi po­trà festeggiare lo scudetto. E il cileno, sempre più un tutt’uno con la Roma e la à, non ha nascosto di avere ancora qualche speranza per un esito diverso da quello di due anni fa: «Sappiamo che è difficile, non dipende solo da noi, ma questo non vuole dire che non possa suc­cedere. Noi, in ogni caso, dobbiamo pri­ma di ogni altra cosa pensare a vincere conquistando i tre punti contro il Chievo. E poi sperare che da Siena arrivino no­tizie positive. Noi siamo contentissimi per quello che abbiamo fatto in questo campionato, dovesse succedere sarebbe la straordinaria conclusione di un’anna­ta formidabile. Noi ci crediamo. E ci pro­veremo come abbiamo sempre fatto» .

A TUTTI I COSTI - Pizarro a Verona ci sa­rà. Nelle ultime settimane ha avuto qualche problematica fisi­ca da risolvere, in partico­lare a quel ginocchio con cui ciclicamente deve fare i conti. Il cileno di sicuro non si tirerà indietro, è uno che quando c’è da stringere i dent ilo fa, poi dopo questa ultima fatica avrà una quarantina di giorni per risolvere il pro­blema al ginocchio e farsi trovare pronto alla ripre­sa della preparazione fis­sata per il 9 luglio a Bruni­co. Ora vuole pensare sol­tanto a questo finale di campionato sperando di poter dedicare al suo Cile ferito dal terremoto una vittoria che sa­rebbe indimenticabile.

LA GRINTA - Per farlo punta sulla sua Roma e sui suoi tifosi: « I nostri tifosi so­no fantastici, l’ultima dimostrazione l’­hanno data domenica scorsa con il no­stro capitano, una cosa da lacrime agli occhi, questa gente bisogna soltanto rin­graziarla, so che saranno tantissimi an­che domenica prossima a Verona. Noi siamo sereni. Con Ranieri stiamo pre­parando in grande tranquillità questo ultimo impegno stagionale. Lo affronte­remo dando il massimo di noi stessi. Se potessi tornare indietro in questo cam­pionato, vorrei rigiocare solo il secondo tempo di Roma- Sampdoria. Avessimo vinto quella partita...» oggi le parti sa­rebbero ribaltate.