IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Col Cagliari un solo e unico obiettivo: i tre punti. Vincere e, nel frattempo, aspettare un passo falso dellInter. A Trigoria ci credono. Società, staff, giocatori e tifosi sono compatti verso la meta. Mancano due partite, ma il sogno tricolore non si dissolve. La matematica ancora sorride, giusto, quindi, farci un pensierino. Anzi, un pensierone. Poi, se il destino per una volta riuscisse a metterci un ragionevole zampino, il sogno diventerebbe solido, da toccare, accarezzare e gustare. La Roma giallorossa lo insegue, lo bracca, lo merita. Ieri, nellallenamento di rifinitura, la squadra è scesa in campo a metà mattinata. Subito esercizi di
A seguire, Ranieri ha diviso il gruppo in due schieramenti per far svolgere ripetute sulla circolazione di palla. I verdi con Motta, Mexes, Andreolli, Faty, Brighi, Pizarro, Baptista, Totti e Toni. I rossi, invece, con Burdisso, Juan, Riise, Tonetto, Taddei, De Rossi, Perrotta, Cerci e Menez. La presenza di una ventina di sostenitori ha accompagnato loretta e mezza scarsa di allenamento. Tifosi che poi hanno esposto, davanti al cancello principale del Fulvio Bernardini, un manifesto che ritraeva alcuni momenti del fallo di Totti a Balotelli, con una scritta nella parte bassa: Roma non si tocca. Grazie Capitano e uno striscione di incoraggiamento: Roma vinci per noi.
La buona notizia di giornata è stata la presenza sul terreno di gioco di Mexes, assente venerdì per una botta al ginocchio ricevuta nella finale di coppa Italia contro lInter. Il francese ha svolto tutta la sessione ed è pronto a mettersi a disposizione del tecnico di San Saba. La notizia meno buona, invece, arriva da Vucinic, vittima di un colpo alla caviglia subita in un contrasto con Materazzi. Il montenegrino non si è allenato e, come previsto, non è stato nemmeno inserito nella lista dei convocati. Per lui, un paio di giorni di riposo assoluto, cure fisioterapiche e saluti rimandati alla prossima settimana, quando la Roma giocherà a Verona col Chievo. Altro assente Cassetti. Lesterno destro, oggi pomeriggio non sarebbe potuto comunque scendere in campo visto il turno di stop deciso dal Giudice Sportivo.
Contate le defezioni, poco dopo le 11, i due schieramenti si sono organizzati per una partitella a porte ridotte. Ranieri, ha provato ripetutamente Totti e Toni insieme. Con molta probabilità sarà questo il tandem dattacco che partirà titolare contro il Cagliari. Lorientamento dellallenatore è quello di riproporre, almeno fin dal primo minuto, un compatto 4-4-2. I dubbi riguardano parte della difesa e parte del centrocampo. In porta, sicuro Julio Sergio, dietro dovrebbe giocare Burdisso sulla destra, coppia centrale formata da Mexes e Juan, Riise sulla sinistra. Sulla linea mediana De Rossi e Pizarro, con Taddei e Perrotta sugli esterni. In avanti, Totti e Toni. Le sorprese potrebbero, comunque, essere dietro langolo. Improvvisate che hanno il nome di Motta e Menez. Il primo, esterno basso di destra con Burdisso rispedito nel suo solito ruolo. Il secondo, a prendere il posto di un cursore alto, per un eventuale tridente mascherato