IL ROMANISTA - MESSI a segno due colpi importanti come Adriano e Simplicio, nei prossimi giorni il direttore sportivo giallorosso Pradè potrà cominciare a pensare ad unaltra priorità di quella che sarà la nuova Roma, e cioè gli esterni difensivi. Ne dovranno arrivare almeno due: un vice-Riise per la fascia sinistra e un altro a destra che dovrà giocarsi il posto con Marco Cassetti, che a breve prolungherà il suo contratto in scadenza il 30 giugno. Mentre il vice-Riise è unesigenza che la Roma aveva anche nella stagione appena conclusa, sembra
sportivo giallorosso Pradè potrà cominciare a pensare ad un’altra priorità di quella che sarà la nuova Roma, e cioè gli esterni difensivi. Ne dovranno arrivare almeno due: un vice-Riise per la fascia sinistra e un altro a destra che dovrà giocarsi il posto con Marco Cassetti, che a breve prolungherà il suo contratto in scadenza il 30 giugno. Mentre il vice-Riise è un’esigenza che la Roma aveva anche nella stagione appena conclusa,
sembra quasi un paradosso che si cerchino esterni a destra perché nell’ultimo anno sono quattro i giocatori che si sono alternati in quella posizione: oltre a Cassetti, infatti, ci hanno giocato Motta, Cicinho e Burdisso.
Togliendo l’argentino, che comunque lo ha fatto solo in caso di necessità e che è considerato a tutti gli effetti un centrale, probabilmente gli altri due il prossimo anno non saranno nella capitale. La speranza della società
è che Cicinho rimanga in Brasile, al San Paolo, in modo da potersi liberare di un ingaggio pesante e rientrare di qualche milione di euro da riutilizzare sul mercato.
La situazione di Motta, invece, è tutta da valutare perché il giocatore è ancora in comproprietà con l’Udinese. «Per Motta non ho notizie - le dichiarazioni di Giuseppe Bozzo a tuttomercatoweb.com - anche perché bisogna risolvere la comproprietà tra Udinese e Roma e al momento non si può valutare il resto. La prossima settimana ci sarà un incontro». L’ipotesi più probabile è che la società giallorossa lo riscatti dall’Udinese, che non ha intenzione di riprenderselo, e che poi possa utilizzarlo in qualche scambio di mercato. Motta piace molto in Spagna e in Inghilterra, ma negli ultimi giorni anche la Juve ha manifestato
un certo interesse. Con la società bianconera potrebbe andare in porto uno scambio con Molinaro, che piace tantissimo a Ranieri e sarebbe il sostituto ideale per Riise. L’unico problema (non da poco) è che lo Stoccarda ha un’opzione sul giocatore fino al 31 maggio e basta un fax per esercitarla. Se entro quella data la società tedesca non lo riscatterà, cosa che comunque sembra intenzionata a fare, per Molinaro si potrebbero aprire le porte di Trigoria. «Se non resta allo Stoccarda - le parole del suo agente Pasquale
Gallo - va alla Roma. Ma credo che i tedeschi vogliano riscattarlo». L’alternativa è il fiorentino Gobbi, che si svincolerà a fine stagione e che a parametro zero sarebbe un ottimo colpo.
Altri nomi circolati negli ultimi giorni sono quelli di Andrea Mantovani e Gennaro Sardo. Entrambi hanno giocato nel Chievo nell’ultima stagione. Sardo si è proposto. «Giocare nella Roma sarebbe un sogno. Mi
sono sentito con il procuratore e mi ha riferito di questo interessamento, per ora loro cercano un terzino destro e il mio nome è sulla lista». Di Mantovani, invece, ha parlato il suo agente Graziano Battistini a vocegiallorossa.it «Napoli e Roma sono interessate, ma non solo; ci sono diverse piste anche all’estero
nel mercato europeo».
