Si parte col 4-2-3-1, Toni davanti e Faty a sinistra

22/04/2010 alle 04:37.

IL ROMANISTA - Rispetto al derby Ranieri cambia cinque undicesimi. Non si può parlare di turnover quando i subentrati si chiamano Mexes, Brighi e Taddei, ma quella scesa in campo ieri sera al Friuli non è certo la Roma titolare.

subentrati si chiamano Mexes, Brighi e Taddei, ma quella scesa in campo ieri sera al Friuli non è certo la Roma titolare. Il tecnico giallorosso lascia fuori Vucinic, Menez e , e questa è più di un’indicazione in vista della Samp, e manda in campo dal primo minuto Baptista e Toni. Il modulo è quello del secondo tempo del derby, cioè il con Toni attaccante centrale. Alle spalle del numero 30 c’è la Bestia in posizione centrale, con Taddei a destra e Faty dirottato sulla sinistra. Il francese per tutto il primo tempo, e la colpa non è certamente la sua visto che quella non è certamente la sua posizione, fa tanta fatica soprattutto a contenere Sanchez. In mezzo al campo turno di riposo per il Pek, spazio a Brighi che gioca al fianco di davanti alla difesa.

In difesa confermati 3 dei quattro che hanno giocato contro la Lazio, con il solo Mexes che ha preso il posto di Juan. L’Udinese schiera il tridente Pepe-Di Natale- Sanchez ma per tutto il primo tempo Julio Sergio rimane quasi inoperoso. Dopo pochi minuti Marino è costretto a togliere Sammarco, infortunato, e inserisce Inler, più muscolare. Al quarto d’ora del secondo tempo Ranieri toglie Toni ed inserisce Menez: è sempre ma Baptista diventa l’attaccante più avanzato. Pochi minuti dopo il francese lascia spazio a Max Tonetto, che proprio contro l’Udinese all’Olimpico il 20 marzo scorso aveva fatto il suo ritorno, che si piazza esterno alto a sinistra. Entra Vucinic ma tatticamente non cambia niente. Cambia molto, invece, quando viene espulso Cassetti e Taddei si abbassa a fare il ; Menez si allarga a destra nel 4-4-1 che vede il montenegrino come unica punta.