LA REPUBBLICA - LAtalanta non ce lha fatta a fermare lInter, il distacco dalla Roma resta di un punto. Il campionato è più aperto che mai, ma Ranieri continua a pensare solamente a quello che deve fare la squadra, stasera contro la Sampdoria dellex Cassano. «Se vogliamo che il sogno continui, dobbiamo pensare a questa gara in maniera maniacale, determinati, aggressivi e umili. Sarà una partita difficilissima, come lo saranno tutte fino allultimo secondo dellultima contro il Chievo: Roma e Sampdoria sono le due sorprese del campionato, noi primi, loro quarti». Il tecnico dovrebbe cambiare il tridente visto nel
E i biglietti sono tutti esauriti, come la Roma ha fatto ieri sapere attraverso un comunicato che consiglia ai tifosi di raggiungere in tempo utile l’Olimpico per non creare disagi di viabilità e ordine pubblico. Ennesimo “sold out”, per una stagione che Ranieri non vuole somigli al gioco televisivo da lui ribattezzato “I pacchi vostri”, quando gli viene chiesto se firmerebbe, a scatola chiusa, l’assegnazione di un trofeo alla Roma e uno all’Inter. Tornando alla formazione, ballottaggio Taddei- Perrotta. Secondo portiere Lobont, con Doni bloccato da guai muscolari. Inevitabile il finale legato alle polemiche che il pollice verso di Totti ancora si trascina dietro, perché paragonato al gesto delle manette che è costato una squalifica a Mourinho: «È giusto che vengano utilizzati due pesi e due misure» chiosa Ranieri, «perché il gesto di Francesco era rivolto ai propri tifosi, l’altro alle istituzioni. Totti ha ripetuto quanto apparso in curva, un enorme disegno raffigurante un imperatore con il pollice verso».
