Nessuno di loro, in ogni caso, è in condizione di rispondere presente per la sfida con Totti e compagni. E’ emergenza vera soprattutto in difesa, tanto da costringere l’allenatore a schierare qualche elemento fuori ruolo. In particolare Manfredini, che nel test di giovedì con una rappresentativa del vivaio e anche ieri è stato proposto nella posizione di terzino sinistro. Nella quale peraltro, specie l’anno scorso con Del Neri, l’esterno giuliano ha dimostrato di sapersela cavare e anche bene. Il resto della retroguardia anti Roma dovrebbe prevedere Capelli sul versante destro e l’inedito tandem centrale formato da Bianco e Pellegrino. A centrocampo uno dei due tra De Ascentis e Volpi giocherà al fianco di Padoin, protagonista di un eccellente scorcio di torneo. Alla fine, in ogni caso, la scelta sembrerebbe ricadere sull’esperto ex Sampdoria e Bologna. Ai lati dell’accoppiata centrale spazio a Ferriera Pinto a destra e a Valdes sulla mancina. Il cileno è una delle principali certezze di Mutti in questi frangenti decisivi di campionato. In attacco il mister nerazzurro difficilmente rinuncerà al tandem Simone Tiribocchi-Nick Amoroso, che sta facendo molto bene e ha contribuito alle tre vittorie ottenute negli ultimi quattro turni. Inizierà dunque dalla panchina l’elemento di spicco della formazione atalantina, Cristiano Doni. Pronto però a fornire il suo contributo in corso d’opera.

Questa mattina l’Atalanta scenderà in campo per la seduta di rifinitura, che andrà come di consueto in scena a porte chiuse. Nel pomeriggio, da Orio al Serio, il decollo alla volta della Capitale. Tra i convocati anche il baby Canzian, terzino sinistro della Primavera allenata dall’ex giallorosso Bonacina.