
GASPORT (M. CECCHINI) - «Quando sei con lui puoi partire per la guerra», lo descrive Jean Tigana, lex stella del calcio francese, che lo ha avuto come vice al Fulham. Istruzioni per luso; Christian Damiano di sé dice: «Oggi non mi sento un numero due, ma un numero uno bis: io con Ranieri divido tutto». Daltronde, ha raccontato a «LÉquipe», «il calcio è il 95% della mia vita. Il gruppo funziona come un matrimonio: non bisogna mai cadere nella routine».
Damiano, che ama il golf e la pittura, parla di sua madre Louise («a 80 anni segue la Roma navigando su internet») e sua figlia Elodie («che sta preparando un dottorato in dietetica»). È proprio di Elodie il complimento più bello: «Papà, vorrei averti come allenatore». Lasso nella manica di Damiano, però, è un altro: «Mauro, un tecnico informatico di Tolosa che ha sviluppato un software che analizza in video tutti i dati degli avversari. Nessuno alla fine può dirci di averci sorpreso». Per questo «due ore prima delle gare facciamo vedere ai ragazzi un filmato lungo dai 7 ai 10 minuti che spiega tutti i segreti degli avversari. Il finale, però, è emozionale: immagini positive con la musica del "Gladiatore"». I risultati si vedono.