CORSPORT - La richiesta è partita, qualche giorno fa. Direzione Udine. Una telefonata da Trigoria al direttore generale del club friulano, Sergio Gasparin, per provare a trovare un accordo per il cambio di data della semifinale di coppa Italia tra Roma e Udinese, in programma, oggi come oggi, il prossimo 14 aprile (i giallorossi allOlimpico hanno vinto due a zero), cioè a metà di una settimana che la domenica successiva vedrà in scena il secondo derby della capitale che basta essere passati una sola volta per questa città per capire limportanza che ha per le tifoserie.
La Roma preferirebbe evitare le tre gare in sette giorni proprio in quella settimana (nel turno precedente al derby i giallorossi giocheranno all’Olimpico contro l’Atalanta).
La società giallorossa ha fatto due proposte all’Udinese per il cambio di data, una anticipata di una settimana, una seconda posticipata di sette giorni: 1) il 7 aprile, tra le gare di campionato in trasferta a Bari e in casa con l’Atalanta; 2) il 21 aprile, tre giorni dopo il derby e prima dell’impegno con la Sampdoria all’Olimpico.
La seconda è la preferita. Ma prima di poter decidere l’eventuale cambio di data, ci sarà bisogno dell’assenso dell’Udinese. Che, al momento, non ha fatto conoscere la sua risposta. Cosa che potrebbe dare oggi quando, a Milano, i massimi dirigenti delle nostre società si ritroveranno per la consueta assemblea settimanale di Lega. Se non ci sarà risposta neppure oggi, come peraltro è possibile, non è da escludere che il club friulano attenda sino all’ultimo anche per vedere come si mettono le cose in campionato, una risposta definitiva l’Udinese la darà alla prossima Assemblea di lega, tra sette giorni.
