CORSPORT (P. TORRI) - Sgombriamo subito il campo da speranze e affini: anche a Livorno Francesco Totti sarà costretto a fare lo spettatore. Cosa che gli piace poco, da sempre. Però lassenza dalle partite vere, sta per finire. Il capitano giallorosso, ultima partita giocata il primo tempo della gara di campionato allOlimpico contro il Palermo, è ormai prossimo al rientro. Lobiettivo rimane la sfida casalinga con lUdinese che si giocherà in anticipo il prossimo venti marzo. La situazione è in graduale miglioramento e quando scriviamo situazione intendiamo infiammazione al ginocchio destro, problema che sta tormentando il numero dieci romanista da prime delle feste natalizie.
Ieri, giornata di riposo per i giallorossi, il capitano si è presentato a Trigoria per proseguire nelle cure fisioterapiche con cui ormai convive da anni. Il programma di recupero prevede adesso, da oggi, quando nel pomeriggio Ranieri ritroverà i suoi giocatori a Trigoria per cominciare a preparare la trasferta di Livorno di domenica prossima, un graduale aumento dei carichi di lavoro per verificare i miglioramenti al ginocchio. Già oggi, insieme al suo preparatore personale Vito Scala, Totti si vedrà in campo, sarà soprattutto corsa, che aumenterà nei prossimi giorni e poi, prima della fine di questa settimana, tornerà a calciare il pallone.
Fino alla gara contro il Livorno, il capitano romanista proseguirà nel suo lavoro differenziato. Poi, alla ripresa della prossima settimana, il programma prevede che torni ad allenarsi con i compagni, per poi mettersi a disposizione di Claudio Ranieri per la sfida contro lUdinese. Ci vuole poco per capire come il recupero di Totti per questo finale di stagione, possa essere fondamentale per le ambizioni della squadra giallorossa che, come minimo, vuole conservare il terzo posto in classifica che consente la qualificazione diretta alla prossima Champions League, obiettivo non solo di prestigio ma importantissimo per la società anche dal punto di vista economico.
Con lUdinese, dunque, i tifosi romanisti molto probabilmente avranno finalmente la possibilità di vedere in campo laccoppiata mondiale Totti-Toni, un sogno che coltivano da quando, negli ultimissimi giorni dello scorso anno, divenne ufficiale il trasferimento in prestito dellattaccante emiliano dal Bayern Monaco a Trigoria, sogno che finora è rimasto tale per i problemi fisici che hanno coinvolto entrambi i giocatori.
Intanto, a Livorno, sarà possibile rivedere dallinizio laccoppiata Vucinic-Toni sin dal fischio dinizio, unaccoppiata che aveva convinto tutti nei pochissimi precedenti, in particolare nella gara casalinga contro il Genoa quando dai piedi del montenegrino partirono i due assists per la doppietta di Toni, primi gol in giallorosso del giocatore. Unaccoppiata che alle spalle vedrà una Roma diversa da quella che abbiamo visto nelle ultime partite, cioè è molto probabile che Ranieri torni a un quattro- quattro- due classico con Taddei e Perrotta sulle fasce e laccoppiata De Rossi-Pizarro nel cuore della partita. In difesa si può ipotizzare lormai solito ballottaggio tra Motta e Cassetti per il ruolo di esterno destro, Riise non si può cambiare neppure sotto tortura, mentre al centro dovrebbero essere confermati BurdissoJuan, la coppia preferita da Ranieri, anche se lalternativa si chiama Philippe Mexes.