A Claudio Ranieri - poco incline ad assecondare le corse contro il tempo - spetterà la valutazione finale, ma al momento è plausibile ipotizzare anche il suo impiego dall’inizio. È vero che Vucinic e Julio Baptista visto a Napoli offrono le garanzie necessarie per il reparto avanzato della squadra, ma se Toni starà bene, potrebbe giocare anche un’oretta. Notizie molto confortanti arrivano anche da Julio Sergio, che ha svolto inizialmente un lavoro differenziato per completare il recupero dall’infortunio ( elongazione del ventre muscolare dell’adduttore destro) prima di aggregarsi al gruppo. Il portiere titolare riprenderà il suo posto tra i pali dopo tre gare e Doni si accomoderà nuovamente in panchina.

Contro il Milan l’allenatore sembra intenzionato a tornare alla difesa a quattro, ma per decidere aspetterà di riavere il gruppo al completo. Oltre i sette calciatori nazionali che torneranno entro domani (De Rossi, Juan, Doni, Baptista, Riise, Burdisso e Vucinic) nella prima sessione settimanale di lavoro non c’era in campo David Pizarro, assente al pari di Taddei e Andreolli. Il centrocampista cileno è ancora alle prese con intense sedute di fisioterapia per risolvere il problema al polpaccio post Atene e, a meno di sorprese, sabato resterà ancora a guardare. «Difficile ma non impossibile che ce la faccia», sussurra qualcuno a Trigoria, anche se i margini non sono così ampi. Ci proverà fino all’ultimo, il «Pek», ma per evitare il rischio di perderlo con una ricaduta sarebbe consigliabile preservarlo qualche altro giorno.

Ha ripreso invece la preparazione atletica Francesco Totti, tornato a correre in compagnia di Vito Scala e Silio Musa. Il capitano si è rimesso in moto con una blanda seduta atletica e proverà a rientrare a Livorno, anche se pare più fondato un recupero per Roma-Udinese, anticipata dalla Lega Calcio il sabato 20 marzo (ore 20.45) per evitare la concomitanza con la sedicesima edizione della maratona della capitale. Tornando alla gara contro Ronaldinho e compagni, in città si respira l’atmosfera delle grandissime occasioni. La prevendita giallorossa anche ieri è proseguita a gonfie vele nei punti vendita Lottomatica e gli AS Roma Store. I costi contenuti dei biglietti hanno agevolato un rapido esaurimento dei settori popolari e, fatta eccezione per pochi posti residui in tribuna Tevere, attualmente restano disponibili solo le Monte Mario ( 60 euro) e Monte Mario Top (65). All’Olimpico si prevedono dunque più di 60 mila spettatori, compresi i 5mila milanisti che assieperanno la parte di stadio a loro riservata nei Distinti Nord.