IL ROMANISTA (BRUNI/META) - Finalmente Luca Toni. «Sto molto meglio, penso che nei prossimi giorni tornerò ad aggregarmi al gruppo. Sabato col Milan speriamo di fare festa tutti insieme. I tifosi dimostrano di essere molto legati alla squadra e lo hanno dimostrato anche questa sera. Il loro affetto mi fa sempre piacere». 37 giorni dopo linfortunio di Torino, sembra essere arrivato il momento del suo ritorno.
La lesione muscolare al polpaccio sinistro si è completamente rimarginata e lattaccante ieri ha prima intensificato i carichi atletici e poi svolto esercizi col pallone. Si comincia a vedere un po di luce alla fine del tunnel. Ad oggi, comunque, il suo impiego dal 1col Milan in coppia con Vucinic è difficile. Nessuna bocciatura ma una forma di tutela da parte di Ranieri. Una squadra è fatta di equilibri. Julio Baptista pare aver ritrovato la strada, giusto cavalcare londa finché cè vento. Toni, invece, deve ancora recuperarla.
Da qui alla fine del campionato la Roma non può permettersi passi falsi. Contro i rossoneri si gioca tanto: presente e futuro prossimo. Dollari e prestigio internazionale. Agganciare il diavolo significherebbe cancellare il ricordo dellinopinato pareggio di Napoli e avere un piede e mezzo nella prossima Champions League. I tifosi continuano a sognare e non ce nè uno che non riponga sotto il guanciale piumato il desiderio di vedere in azione la coppia Totti-Toni. Con il capitano out ancora per un po, le aspettative realizzative sono quasi tutte rivolte verso lattaccante di Pavullo. Il ricordo delle due reti segnate contro il Genoa è ancora fresco. Una doppietta che ha stregato il pubblico e mandato in tilt tutti coloro che pensavano ad un Toni versione vacanze romane. Per lui, adesso, le uniche ferie sono quelle fuori dallinfermeria di Trigoria.