"Stringo i denti e gioco"

11/03/2010 alle 09:16.

LEGGO (F. BALZANI) - Stringere i denti. Lo ha fatto tante volte Daniele De Rossi. Sempre in silenzio, senza polemica, beccandosi anche qualche critica di troppo. Li stringerà anche domenica a Livorno, Capitan Futuro che soffre da settimane per un forte dolore fra la tibia e la caviglia destra. Un dolore che Daniele avverte dalla trasferta di Cagliari del 6 gennaio e che si è riacutizzato nelle ultime battaglie. Perché Daniele non toglie mai la gamba, neanche in nazionale. La botta rimediata da Gattuso in allenamento ne è un esempio. Nonostante questo Lippi non lo ha risparmiato nell’amichevole (inutile) contro il Camerun.



Il dolore alla caviglia offesa, inoltre, non può essere alleviato dagli antidolorifici perché , per chi lo abbia dimenticato, ha sofferto di fortissime coliche renali che lo costrinsero a dicembre a 15 giorni di ricovero ospedaliero, a pochi giorni dalla frattura allo zigomo. Una serie di sventure fisiche (che si sommano ad altre note vicende personali) che hanno minato anche un combattente come . Uomo indispensabile sia nella Nazionale di Lippi, sia nella Roma di Ranieri. E lui? Mai una polemica, una parola fuori posto, una giustificazione. Solo il massimo impegno e qualche ovvia smorfia di dolore.



«A Livorno ci sarò», ha confidato dopo l’allenamento di ieri. Ma il dolore resta come fa capire il viso contrariato del centrocampista. Per questo motivo a Trigoria hanno studiato un apposito parastinchi che copre la parte offesa. Un palliativo che non risolve comunque il problema, ma permetterà a di partire per Livorno.



La presenza dal primo minuto del centrocampista, però, non è scontata come sembra. Ranieri sta pensando di far riposare (che è anche diffidato) riproponendo Brighi al fianco di Pizarro anche se Daniele ha detto più di una volta di trovarsi a disagio in panchina.

La possibile esclusione di non sarebbe l’unica novità in vista di Livorno. Uno fra Taddei e Perrotta (probabilmente il secondo) sarà risparmiato per dare spazio a Menez, mentre sulla fascia destra Motta potrebbe essere preferito a Cassetti. Nessun dubbio sulla coppia d’attacco che vedrà, oltre a Vucinic, Toni dal primo minuto a 46 giorni dall’infortunio