IL MESSAGGERO - Campionato riaperto, dopo il crollo dellInter a Catania. Solo il Milan ne approfitta subito. Per ora. Perché, con 10 partite e 30 punti a disposizione, anche la Roma può ancora dire la sua, puntando su un calendario meno proibitivo di quello dei rivali e sullo scontro diretto allOlimpico, a fine mese, con lattuale capolista. Fa bene Ranieri, parlando ieri pomeriggio con i giocatori giallorossi, a insistere sulle reali chances del suo gruppo. Ricordando ai calciatori che non è il momento di piangersi addosso per le occasioni perse
Le statistiche degli ultimi tre tornei (incluso, parzialmente, pure questo), riportate nella nostra tabella, evidenziano un denominatore comune nel percorso del tecnico giallorosso: lelevato numero di gare finite in parità. La media è di poco inferiore a 1 pareggio ogni tre match. Prendiamo i due campionati alla Juve. Nel primo anno, mai 3 di fila come in questa stagione, sono 12 che valgono il terzo posto a 10 punti dalla Roma seconda e a 13 dallInter campione. Nel torneo scorso i pareggi furono fatali a Ranieri: 5 di fila, dalla trentaduesima alla trentaseiesima giornata, decretarono il suo esonero. Perso il secondo posto in quelle settimane e rischio scivolamento al quarto. Nelle sue ultime 7 gare sulla panchina bianconera 6 pareggi e 1 sconfitta: serie negativa inizata dopo la vittoria, proprio contro la Roma di Spalletti, allOlimpico il 22 marzo 2009. Una curiosità pure nel campionato scorso, in questo periodo dellanno, i giallorossi collezionarono 3 pareggi consecutivi (sempre 2 fuori e 1 allOlimpico: a Milano contro lInter (3-3), allOlimpico contro lUdinese (1-1) e a Marassi contro la Sampdoria (2-2).
Prima di ritrovare il successo, però, proprio dopo la sconfitta interna contro la Juve di Ranieri. Con 8 pareggi, la Roma ha il rendimento, guardando agli ultimi campionati, da terzo posto (posizione attuale). Nelle ultime 10 partite, per sperare nel doppio sorpasso alle milanesi, bisognerà quindi vincere sempre o quasi. Anche per questo nellallenamento di ieri pomeriggio urla e riproveri del tecnico ai giocatori giallorossi, chiedendo velocità e applicazione. Più di un titolare è sotto esame da qui alla fine del torneo: Motta e Cerci rischiano di non essere confermati.
Non a caso la società giallorossa vorrebbe Andrea Masiello, 24 anni, terzino destro del Bari e difensore multiuso (attualmente gioca centrale). Il suo arrivo a Trigoria coinvolge proprio Motta e Cerci: il primo, in comproprietà con lUdinese non sarà riscattato; laltro piace a Ventura, tecnico del club pugliese che lo avrebbe voluto già lo scorso gennaio, e può rientrare nellaffare Masiello.