LIBERO (F. PERUGINI) - Tocca al derby dei brasiliani dItalia decidere un buon pezzo della lotta scudetto. Domani sera allOlimpico Roma e Milan si giocano le ultime chance di rimanere attaccati allInter in uno scontro fratricida a tinte verdeoro. Le due tradizionali colonie carioca tornano ad affrontarsi dopo il burrascoso 2-1 dellandata che tirò fuori il Milan dalle difficoltà di inizio stagione e lancio il modulo 4-2fantasia. Undici in tutto i giocatori originari del Paese sudamericano, sei quelli che andranno in campo. Oltre che su Taddei, i giallorossi punteranno in difesa su Juan davanti a Julio Sergio. Confinato in panchina Dida, invece, grazie anche alla sicurezza di Thiago Silva i rossoneri si butteranno allattacco con Ronaldinho e Mancini, in campo al posto dellinfortunato Pato. Le condizioni del 20enne attaccante, però, fanno ben sperare e il Papero dovrebbe
Tutti disponibili invece i verdeoro romanisti, mentre domani non ci sarà il più brasiliano dei giallorossi: Francesco Totti. Anche ieri per il Pupone solo una decina di minuti sul campo sotto la supervisione dei medici. Saranno solo spettatori, almeno a inizio partita, anche Doni e Julio Baptista. Poco utilizzati da Ranieri, i due però sono stati convocati da Dunga in settimana per lamichevole con lIrlanda a differenza di alcuni protagonisti rossoneri come Ronaldinho e lo stesso Pato.
Unaltra ingiustizia che accenderà questo Roma-Milan, match destinato a ripetersi sul mercato per Adriano. Il suo agente, Gilmar Rinaldi, ieri ha negato di aver già raggiunto un accordo con i giallorossi, ma il ritorno dellImperatore in Europa dopo i Mondiali sembra cosa fatta. E in una colonia brasiliana la saudade non la sentirà di certo.




