LEGGO (F. BALZANI) - Toni chiama («Tutti a Bari») e linvasione è pronta. Saranno quasi 15 mila i tifosi giallorossi pronti a sacrificare il week-end pasquale per seguire la squadra che sta facendo sognare una città intera. Il Bari ha concesso infatti lintera curva sud del San Nicola ricambiando il favore della gara dandata quando la Roma mandò in Puglia 10.000 tagliandi. Volatilizzati in meno di un ora i 2000 biglietti concessi inizialmente dal club biancorosso, la Roma si è trovata di fronte a una richiesta di oltre 20.000 tifosi, in fila dalla mattina davanti alle ricevitorie Ticket One, che sin dal triplice fischio di Morganti in Roma-Inter avevano in testa solo la trasferta di Bari.
La trasferta di Bari riporta alla mente ricordi piacevolissimi. Era il 20 maggio 2001 quando quasi 25mila persone colorarono il San Nicola di giallorosso e celebrarono la vittoria esterna della Roma di Capello che un mese dopo avrebbe vinto il terzo scudetto. Questa è una Roma diversa, da rimonta e non da fuga. Ma lobbiettivo è lo stesso di nove anni fa. Il quarto tricolore sarebbe il più incredibile della storia romanista viste le premesse di una stagione che da incubo è diventata da estasi in meno di 7 mesi.
Immutato è anche lentusiasmo della gente. Lo si è visto sabato notte nei quartieri storici della capitale, lo si sente continuamente in ogni angolo della città dei sogni. Proprio lapporto dei tifosi si sta dimostrando una delle frecce dellarco di Claudio Ranieri che, dalla sconfitta con il Livorno, datata 25 ottobre 2009, ha raccolto 39 punti su 40 nel catino di un Olimpico che sembra tornato lo storico campo Testaccio degli anni 30 dove ogni partita è na vittoria. La Roma a Bari inseguirà il quarto successo consecutivo. In 15.000 sono pronti a scommettere che si può fare.




