Roma a Londra. Blitz di mercato

10/03/2010 alle 09:37.

CORSPORT (P. TORRI) - Numero di telefono cellulare, parte la chiamata, squillo. Non italiano. I precedenti, ci fanno subito capire che il telefonino è in Inghilterra. E infatti, quando il proprietario del cellulare, risponde, dopo i convenevoli, la prima cosa che ci dice “sono a Londra”. E visto che il proprietario è il direttore della Roma, Daniele Pradè, sarebbe stato perlomeno autolesionistico non domandarsi cosa ci facesse nella capitale inglese l’uomo mercato della Roma. Si dà il caso, per esempio, che ieri sera all’Emirates Stadium fosse in programma la seconda partita di Champions League della giornata, Arsenal contro Porto, conclusa con la qualificazione di goleada del club inglese.

La prima deduzione da fare, facile facile, soprattutto dopo le notizie trapelate, negli ultimi giorni, poteva essere, sintetizzando in un titolo, la Roma da William Gallas, il centrale difensivo francese dell’, in scadenza di contratto il prossimo trenta giugno e che a Ranieri e alla Roma non dispiace per niente, anche se le richieste economiche fatte dal giocatore al momento rendono irrealizzabile la conclusione di qualsiasi trattativa. Gallas, peraltro, ieri sera non ha giocato, è fermo per un infortunio. Ma è anche vero che non serve certo muoversi per andare a vedere un giocatore che da dieci anni è protagonista del grande calcio, nazionale francese compresa, di lui si conosce tutto. Il fatto che non abbia giocato, semmai, può far pensare a un incontro, prima o dopo la partita, più semplice da organizzare. Ipotesi, peraltro non confermate.

All’Emirates Stadium, comunque, in campo c’era anche il Porto. Un club che sta attraversando un delicatissimo momento sia dal punto di vista economico che da quello tecnico con la prospettiva, assai concreta, che la prossima stagione, dopo una vita, non possa partecipare alla e quindi non poter contare a quelle garanzie di cash che assicura la coppa più prestigiosa. Le priorità di mercato indicate da Claudio Ranieri alla Roma, sono state piuttosto chiare: un esterno , un altro sinistro e un centravanti, ruolo quest’ultimo, peraltro, che vede Luca Toni nel ruolo di favorito netto.

Le punte del Porto sono Hulk e Falcao, due che hanno nomi che sono tutto un programma anche se per motivi diversi, giocatori interessanti e di buona quotazione internazionale. Interessanti sono anche i due esterni bassi, i due uruguaiani Fucile () e Alvaro Pereira (sinistro), entrambi 25 anni, il secondo arrivato al Porto quest’anno dal Cluj, avversario della Roma nella passata edizione della . Due giocatori che potrebbero interessare la società giallorossa che sulle fasce sta cercando giocatori per migliorare e completare la rosa. Questi potrebbero essere i nomi seguiti da Pradè ieri sera. A meno che dopo la partita non sia stato a cena con qualcun altro.