Pato è ricaduta: tornerà tra un mese

23/03/2010 alle 11:41.

Pato è ricaduta: tornerà tra un mese



Poco prima da via Turati era stata resa nota la sintesi di una lunga e meti­colosa indagine condotta dallo stesso Galliani, fin dalle prime ore della mat­tina, dove erano stati coinvolti, con la richiesta di accurate relazioni, tutti gli staff che operano in sede e a Milanello. Il plenipotenziario rossonero aveva pre­teso la minuziosa e attenta radiografia della carriera milanista di Pato che, fi­no a tutto il dicembre 2009, non aveva mai fat­to registrare alcun gra­ve infortunio, se si ec­cettua quello alla cavi­glia destra (di origine traumatica) il 3 febbraio 2008 al «Franchi» con­tro la (1-0, gol dello stesso Pato).

Addirittura in questo stesso campiona­to il brasiliano ha sempre timbrato il cartellino nelle prime 16 partite in pro­gramma. In attesa di nuovi esami radio­grafici, la prima prognosi prospetta uno «stop» di circa un mese. Sicuramente indisponibile contro Parma, Lazio, Ca­gliari ed è a rischio anche contro il Ca­tania, il suo ritorno in campo potrebbe avvenire il 18 aprile quando il Milan af­fronterà a «Marassi» la Samp. Nel frat­tempo lo staff sanitario di Milanello do­vrà capire la natura di questi continui guai muscolari.



Alcune dichiarazioni, a caldo, di Leo­nardo e di Galliani subito dopo la parti­ta non devono aver fatto piacere a Pato e al suo entourage. Non si può spiegare altrimenti la precisazione sul fatto che

«nessuno al Milan giudica Pato un ma­lato immaginario» , dopo che lo stesso Galliani aveva confessato di averlo visto allenare con ottimo profitto ancora sa­bato scorso. Da via Turati è stato preci­sato che «di questa situazione non si dà nessuna colpa allo staff medi­co, lo stesso che da due anni ha in cura Pato».

Quest’ultima considerazione stride decisa­mente con i tre mesi terribili trascorsi da Pato dall’inizio di gennaio fino ad oggi. Rimasto vittima, in allena­mento, di un problema muscolare al­l’adduttore il 4 gennaio, due gior­ni prima di Milan-. Uno «stop» che si è nuovamente prolungato quan­do, otto giorni dopo, l’attaccante ha ac­cusato una ricaduta. Il suo rientro ago­nistico è stato così rimandato al 12 feb­braio (Milan-Udinese 3-2) dove Pato è subentrato, segnando anche un gol. Il 28 febbraio con l’Atalanta, il secondo guaio muscolare. Evidentemente sotto­valutato, anche se è stato fatto di tutto per tentare di rimettere in carreggiata Pato addirittura per la sfida contro il Manchester del 10 marzo.