Pato è ricaduta: tornerà tra un mese
Poco prima da via Turati era stata resa nota la sintesi di una lunga e meticolosa indagine condotta dallo stesso Galliani, fin dalle prime ore della mattina, dove erano stati coinvolti, con la richiesta di accurate relazioni, tutti gli staff che operano in sede e a Milanello. Il plenipotenziario rossonero aveva preteso la minuziosa e attenta radiografia della carriera milanista di Pato che, fino a tutto il dicembre 2009, non aveva mai fatto registrare alcun grave infortunio, se si eccettua quello alla caviglia destra (di origine traumatica) il 3 febbraio 2008 al «Franchi» contro la Fiorentina (1-0, gol dello stesso Pato).
Addirittura in questo stesso campionato il brasiliano ha sempre timbrato il cartellino nelle prime 16 partite in programma. In attesa di nuovi esami radiografici, la prima prognosi prospetta uno «stop» di circa un mese. Sicuramente indisponibile contro Parma, Lazio, Cagliari ed è a rischio anche contro il Catania, il suo ritorno in campo potrebbe avvenire il 18 aprile quando il Milan affronterà a «Marassi» la Samp. Nel frattempo lo staff sanitario di Milanello dovrà capire la natura di questi continui guai muscolari.
Alcune dichiarazioni, a caldo, di Leonardo e di Galliani subito dopo la partita non devono aver fatto piacere a Pato e al suo entourage. Non si può spiegare altrimenti la precisazione sul fatto che
«nessuno al Milan giudica Pato un malato immaginario» , dopo che lo stesso Galliani aveva confessato di averlo visto allenare con ottimo profitto ancora sabato scorso. Da via Turati è stato precisato che «di questa situazione non si dà nessuna colpa allo staff medico, lo stesso che da due anni ha in cura Pato».
Questultima considerazione stride decisamente con i tre mesi terribili trascorsi da Pato dallinizio di gennaio fino ad oggi. Rimasto vittima, in allenamento, di un problema muscolare alladduttore destro il 4 gennaio, due giorni prima di Milan-Genoa. Uno «stop» che si è nuovamente prolungato quando, otto giorni dopo, lattaccante ha accusato una ricaduta. Il suo rientro agonistico è stato così rimandato al 12 febbraio (Milan-Udinese 3-2) dove Pato è subentrato, segnando anche un gol. Il 28 febbraio con lAtalanta, il secondo guaio muscolare. Evidentemente sottovalutato, anche se è stato fatto di tutto per tentare di rimettere in carreggiata Pato addirittura per la sfida contro il Manchester del 10 marzo.