IL ROMANISTA (V. META/P. TRIA) - C'è ancora tutto oggi per comprare i biglietti di Roma-Udinese. Per far sentire alla Roma il nostro amore. Se consideriamo i 25mila abbonati, con i paganti oggi si può arrivare a 40mila spettatori. Eppure, la Roma ha tenuto gli stessi prezzi popolari della partita col Milan: 12 euro la Nord, 18 i Distinti, 35 la Tevere laterale, 45 la Centrale, 60 la Monte Mario e 65 la Top. E poi ci sono le riduzioni: Under 12, donne e over 65 pagano 20 euro in Laterale, 25 in Centrale, 30 in Monte Mario e 35 in Top.
I biglietti possono essere acquistati fino alle 18 nei Roma Store e alle 20.45 nei punti Lottomatica e al Gran Teatro di Tor di Quinto. Uno dei quartieri che approfitterà delle agevolazioni è Testaccio (dove peraltro lunedì, a via Ghiberti 55, aprirà la nuova sede dellomonimo Roma Club). La Roma, qui, è sulla bocca di tutti: «Allo stadio ci andrò con mio figlio e con il mio nipotino di 10 anni - dice Enzo - voglio godermi la partita con lUdinese insieme alla mia famiglia». Tra un cappuccino e un cornetto capita anche di incontrare degli artisti, come il pittore Lucan Carpette. Lui, un signore distinto con occhiali da sole e cappello, è nato a Testaccio e ha la Roma nel cuore: «Sono molto favorevole alliniziativa che sta portando avanti la società perché va fatto tutto quello che si può per riempire lo stadio. A Livorno è stata una giornata deficitaria, ma dopo la disgrazia cè sempre la rinascita».
Fuori cè un sole che chiama limminente primavera. Giovanni se lo gode: «Tutti allo stadio? Certo, questo è laiuto che noi possiamo dare spronando a dare il massimo in un momento in cui la squadra sembra patire la stanchezza». Accanto cè Gianna, una signora bionda che di cognome fa Tancredi. E non è un caso, visto che suo cugino Franco ha difeso la porta giallorossa nellanno del secondo scudetto: «Io ci andrei allo stadio, perché serve il calore del pubblico. A casa mia si farebbero ammazzare per la Magica». Anche Walter chiama tutti alladunata: «Quella della Roma è una buona iniziativa e invoglia tutti ad andare allo stadio. La squadra ha fatto tanto e adesso è un po stanca, con la spinta del pubblico potremmo aiutarli anche se non va dimenticato che in campo non ci vanno gli spettatori».
Nel via vai del bar sbuca Arminio e chiede il solito. Insolito, invece, sarebbe non andare allo stadio con questi super-sconti: «Sono favorevole ad andare allo stadio. La delusione per la gara con il Livorno è tanta, ma i sogni a volte si avverano». Sperando in grande, Arminio comincia a gustare un caffè dorzo portatogli da Mario, il gestore del bar: «Credo che le agevolazioni legate ai biglietti siano positive però se fossero arrivate prima sarebbe stato ancora meglio. Io sono troppo attaccato a questa squadra, alla Roma voglio bene come a mia moglie». Di sicuro, la signora non sarà gelosa. Non tutti i romanisti erano a conoscenza delle riduzioni sui biglietti di Roma-Udinese. Mentre Daniele varca i cancelli della scuola media Guglielmo Massaia, a Centocelle, papà Michele racconta: «Non sapevo della promozione per gli Under 12, così ho preso un impegno e domani sera (stasera, ndr) non potremo andare». Sabrina, mamma di Sandro: «Ad averlo saputo prima, magari ci avremmo pensato. Non ho mai portato mio figlio allo stadio perché sinceramente ho un po paura. È un peccato che iniziative come questa non vengano pubblicizzate nelle scuole».
Gianluca, II media (ben visibile sulla tuta il logo della Roma, dice di giocare nei Giovanissimi del Certosa): «Andare allo stadio? Non sapevo si pagasse così poco. Proverò a chiedere a mio padre, chissà...». Dorian (II media): «La rimonta è possibile, ma solo se lInter non schiera Milito», gli fa eco Andrei (III media): «Ma quale Milito, noi abbiamo Vucinic che è il più forte di tutti!».




