La Roma sceglie la zona. Anzi, la Bellinzona

02/03/2010 alle 09:13.

IL ROMANISTA (G. RICCI) - Sabato scorso, nella ripresa della partita pareggiata dalla Primavera sul campo del Catania, ha fatto il suo debutto in maglia giallorossa il centrocampista Panushanth Kulenthiran. Originario di Jaffna, dov’è nato il 26 luglio del ’90, il giovane cingalese è arrivato in prestito sino a fine stagione dagli svizzeri del Bellinzona, sebbene nella passata stagione abbia già giocato in Italia, prima nel Palermo (nessuna presenza in prima squadra) e poi in Lega Pro Seconda Divisione nei ranghi della Vibonese. Con la quale è riuscito a collezionare 22 presenze ma senza fare gol.

Il primo giudizio a caldo di Alberto è stato senz’altro positivo: in ogni caso, il diciannovenne calciatore asiatico si renderà senz’altro utile in una stagione in cui la capolista del girone C punta a candidarsi per obiettivi

di prestigio. Kulenthiran è arrivato a Trigoria (dove alloggia tuttora) due settimane fa, accompagnato da uno staff di tre collaboratori, e dopo le visite di rito è stato aggregato alla squadra allenata da senior. Da quando è Rosella Sensi a gestire la Roma, ovvero dalla stagione 2004/05, il ragazzo dello Sri Lanka è il quinto calciatore a trasferirsi a Trigoria dal Bellinzona. Premessa: le trattative non hanno sempre riguardato solamente il settore giovanile. I primi a precedere Kulenthiran, nell’asse Italia-Svizzera, sono stati Florin Adrian Pit, il

centrocampista offensivo classe ’83 che Claudio Ranieri ha trasformato in terzino sinistro,

passato a gennaio in prestito alla Triestina.

 

Con la quale sta facendo bene nel torneo cadetto. Prima di passare alla società giuliana, il romeno ha messo la firma sull’assist a Stefano Okaka che ha regalato alla Roma la vittoria sul Siena all’Olimpico. A Trigoria Pit arrivò all’inizio della stagione 2007/08 e con lui, sempre dalla formazione svizzera, anche il Andrea Conti (’89). Romanista per una sola stagione, quest’ultimo è attualmente in rosa con il Livorno. Terzo approdo dal Bellinzona, nell’annata medesima, quello di Daniel Ünal: centrocampista alla David Pizarro, con il quale

legò subito (molti i consigli del Pek al giovane collega), gioca ora nel Basilea. Di seguito, prima di Kulenthiran, un quarto giovane calciatore ha compiuto il tragitto da Bellinzona alla à Eterna: la meteora David Sugar, prestito di gennaio 2009 rientrato poi a fine campionato nella Confederazione. In tre, tuttavia, hanno compiuto il tragitto inverso. Il primo a solcare la strada è stato Raffaele De Martino, promettente centrocampista originario della provincia di Salerno, che si accasò un anno al Bellinzona prima di tornare in Italia con l’Udinese (ora gioca nella Salernitana). Dopo di lui altri due giocatori hanno lasciato Trigoria per la Svizzera Italiana: un

altro Andrea Conti, attaccante classe ’77, cresciuto nel vivaio romanista e soprattutto primogenito di Bruno.

Quindi da ultimo nella à svizzera si è trasferito Carlo Zotti, il dell’82 originario di Benevento che ora titolare nel campionato elvetico. Non è escluso che comunque, già dalla prossima finestra di mercato, l’elenco possa ancora allungarsi.