REPUBBLICA - Una puntata di Riise e un destro di Baptista nel secondo tempo per mettere ko il Bologna: la Roma rimane attaccata non solo al treno scudetto, ma aggancia il Milan e sabato contro lInter avrà loccasione della vita. I numeri parlano chiaro: la squadra di Ranieri è al 20° risultato utile consecutivo (14 vittorie, 6 pareggi), è oltre metà campionato che non perde, è quella che nel girone di ritorno ha fatto più punti (27). Proprio col Bologna allandata, dopo 3 sconfitte consecutive che la stavano mandando definitivamente in crisi, cominciò la sua cavalcata verso lalto e a Bologna la corsa è proseguita. Di certo arriva alla partita con lInter in condizioni fisiche e psicologiche quasi perfette, vista anche la possibilità di poter disporre, forse, di Totti. E stata una Roma da 6 nel primo tempo, ma da 7,5 nel secondo. T
La partita è nata nel segno di Menez che dopo pochi secondi si è fatto respingere un tiro da Viviano, ma il Bologna è rimasto in piedi per metà partita. Ranieri ha deciso di confermare limpianto di gioco con le tre punte e con il fantasista francese alle spalle di Toni e Vucinic, disponendo però, rispetto alla bella vittoria con lUdinese, il valore aggiunto della coppia più consolidata De Rossi-Pizarro. LaRoma è riuscita a produrre gioco e possesso palla, ma dopo il destro fiacco iniziale di Menez, toccava a Toni di testa graziare il portiere del Bologna con un tiro troppo fiacco. Gioco dunque, ma mancanza di colpi da ko. La svolta allinizio del secondo tempo, quando su un tiro di destro di De Rossi da circa 25 metri, la difesa del Bologna ha aperto inspiegabilmente un corridoio libero, allinterno del quale è spuntato Riise che istintivamente ha allungato la punta del piede verso quel pallone, deviandolo in maniera significativa e spiazzando così Viviano.
Per il difensore esterno di sinistra norvegese, ormai uno dei giocatori più affidabili e continui dopo la difficile partenza dello scorso anno, si tratta addirittura del quinto gol in serie A questanno: è il terzo uomo gol della Roma dopo i 10 gol di Totti e i 9 di Vucinic. Colomba ha provato a riprendere la partita cambiando in un sol colpo lintera coppia dattacco. Curiosamente giocavano le due riserve Zalayeta e Gimenez, che ha tirato fuori per rimettere dentro i titolariDi Vaio e Adailton, autori di 9 gol ciascuno contro i 7 complessivi degli altri due. Ma ancheRanieri ha effettuato i suoi cambi: Cerci per Menez e Baptista per Vucinic. I due nuovi (assist del centrocampista per il brasiliano) hanno messo insieme il gol del 2-0 e della speranza scudetto.