Cominciamo dalla classifica che, a dieci partite dal termine, dice Inter 59, Milan 58 e Roma 53 e con un turno che prevede Palermo-Inter, Milan-Napoli e Roma-Udinese. Sulla fatidica “carta” potremmo guadagnare qualcosa sull’Inter lanciatissima in Europa e quindi forse leggermente distratta in un campionato che vince da

tre stagioni, ma potremmo guadagnare qualcosa anche sul Milan decimato dagli infortuni alle prese con un Napoli che non vuole rassegnarsi ad uscire definitivamente dall’Europa che verrà. Dando per scontata la vittoria sull’Udinese (scongiuri indispensabili visto come è andata a Livorno) la Roma potrebbe trovarsi domani alle 17 sempre terza ma con Milan e Inter ormai nel mirino senza contare che potrebbe comunque guardare con grande ottimismo alle proprie spalle dove la quarta resterebbe minimo a sette lunghezze.

Nel successivo turno infrasettimanale, se non ci saranno distrazioni a Bologna, si potrebbe “accorciare” ulteriormente sul Milan impegnato a Parma mentre l’Inter dovrebbe agevolmente superare il Livorno. Questo ragionamento, che è bene ripeterlo, è assolutamente virtuale ma non irrealizzabile, per dire che potremmo giungere allo scontro diretto di sabato prossimo con buone possibilità di coronare la lunga rincorsa a Mourinho.

Certo resta l’incognita Milan che nel frattempo potrebbe aver superato l’Inter ma se il nostro ragionamento si dovesse rivelare realistico i distacchi fra le tre leaders del campionato risulterebbero comunque impalpabili rimettendo, con ancora otto turni da giocare, completamente in discussione la lotta per il titolo.

 

Tornando al nostro sondaggio “Ci credete allo scudetto?” sarei dunque portato a rispondere affermativamente ma con le dovute cautele in quanto sono sempre più convinto che l’avversario più temibile sulla strada che potrebbe portarci al quarto scudetto della nostra storia resta purtroppo proprio la Roma. I pareggi di Cagliari,

Napoli e Livorno stanno lì ad ammonirci di questo rischio ma paradossalmente rappresentano anche i motivi che mi spingono ad essere moderatamente ottimista. Se infatti, nonostante i passi falsi appena citati, abbiamo ancora possibilità di successo, significa che sia Inter che Milan marciano con un passo non certo irresistibile e nello sprint finale potrebbero annullarsi favorendo il terzo incomodo. A rendere più realistico l’epilogo auspicato è anche il ritorno a pieno regime del Capitano che sembra ormai pronto al rientro proprio nella sfida di sabato prossimo. Intanto è rientrato Toni e stasera tornerà, accanto a lui, Mirko Vucinic.

 

Spero mi darete atto di aver esposto un quadro basato su elementi oggettivi e possibili se non probabili dal concretizzarsi a patto di crederci fino in fondo e di dimostrare questa convinzione sul campo fin da stasera. E’ d’accordo mister Ranieri?