GASPORT - Ieri gli anni sono diventati quarantuno. E la signora Marzia Nannipieri, vedova Taccola, ha celebrato la triste ricorrenza nell'unico modo che gli consentono la rabbia e il dolore: chiedendo giustizia. Lo ha fatto anche quest'anno in una lunga lettera che ha inviato al nostro giornale. Giuliano morì il 16 marzo 1969, nello spogliatoio dello stadio Amsicora di Cagliari, dopo ..
Aveva 25 anni, una moglie di 23 e die figli di 2 e 4. Quel giorno stava male, gli girava la testa, prese un'aranciata, un'iniezione lo stese. In realtà stava male da un pezzo, operato alle tonsille, mai ripreso, sempre con febbri alte alla fine degli allenamenti, costretto per mesi da Herrera ad allenarsi e a scendere in campo.
In quarant'anni nessuno, nemmeno un'indagine giudiziaria archiviata molto in fretta, ha fatto luce sulla morte di Giuliano Taccola. Dal 1969, la vedova chiede giustizia e, anche ieri, "una iuto a Figc e Roma, sempre silenti", scrive.




