Giani: «Sono romanista per lui». Gigli: «Grande uomo di sport»

13/03/2010 alle 09:36.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI - V. VALERI) - Tutto il mondo sportivo romano si unisce al coro di auguri per Marazico. Si parte dal basket, dove il numero 6 della Virtus Roma, Angelo Gigli, è tra i primi a dire "buon compleanno" al direttore tecnico giallorosso: «Conti - ha detto durante una pausa degli allenamenti - è un grandissimo uomo di sport e questo gli è riconosciuto anche fuori dal calcio, in qualsiasi ambito. Gli auguro di togliersi tante soddisfazioni come dirigente della Roma».

Dirigente sì, ma con un tocco di palla che ancora fa invidia a mezza serie A. Per questo le ragazze della Roma calcio femminile lo hanno invitato «a vedere presto una nostra partita, intanto gli auguriamo di poter trascorrere una splendida giornata, magari anche con una vittoria della Roma domani. Quindi - concludono - tanti auguri, Bruno, grande esempio per tutti gli amanti del pallone e non solo».

Di esempio parla anche la Rugby Roma, per bocca del dirigente Massimiliano Mosetti, che Conti ha avuto modo

di conoscere personalmente: «Al nostro ex vicino di campo ai tempi del Tre Fontane, facciamo tanti auguri. Caro Bruno, sei un grande gentiluomo, ti aspettiamo presto al "tuo" Tre Fontane».

 

Altri auguri sono quelli dell’As Roma Ciclismo: «Il nostro più grande augurio a una delle bandiere di sempre, campione di ieri ma esempio soprattutto per le future generazioni. Tanti auguri, Bruno - ha detto Priscilla Baldesi - esempio vero di romanità e di sport vero e pulito».

Infine, gli auguri di Enzo Corso, presidente Hockey Roma e Libertas Regionale: «Da tifoso romanista per me Bruno Conti è un mito, una persona che ha sempre mantenuto lo spirito del calciatore, il suo essere genuino, lo stesso dei campetti a Nettuno. Come rappresentante di uno sport "minore" ne sono contento e gli faccio tanti auguri. A lui per il compleanno, ma anche alla sua famiglia e alla Roma». Che, praticamente, sono la stessa cosa.

Anche un grande ex campione di pallavolo e allenatore della M.Roma Volley si aggiunge agli auguri: «Non conosco Bruno personalmente – ci spiega Andrea Giani ma se da piccolo ho iniziato a tifare Roma è esclusivamente grazie a lui. Guardare giocare lui era un’emozione perché rappresenta il prototipo del grande atleta, che non si racchiude solo nel calcio ma fa da esempio in generale. Tanti auguri».