Fiducia Ranieri: Totti punta l’Inter e pensa alla storia

23/03/2010 alle 09:28.

GASPORT (M. CECCHINI) - Il Signore dei Lupi ha fame. Manca da troppo tempo ed in fondo pensa che anche la sfortuna, adesso, possa averne abbastanza. Per questo Francesco Totti ci crede e lavora per un rientro indimenticabile, per un sabato che esorcizzi tutti gli spettri neri e azzurri che volteggeranno sopra un Olimpico esaurito.
Forzare Il capitano della Roma non gioca da 38 giorni, ultima apparizione in casa contro il Palermo. Poi ci sono state da domare l’infiammazione al tendine del ginocchio destro, due influenze e una condizione fisica necessariamente approssimativa. Ieri sono arrivati nuovi passi avanti: una partitella ..

Forzare Il capitano della Roma non gioca da 38 giorni, ultima apparizione in casa contro il Palermo. Poi ci sono state da domare l’infiammazione al tendine del ginocchio , due influenze e una condizione fisica necessariamente approssimativa. Ieri sono arrivati nuovi passi avanti: una partitella sempre più convinta, una gestione della palla sempre più decisa, una serie di tiri in porta sempre più efficaci. Oggi, quindi, può tornare stabilmente in gruppo. E questo significa che— bypassando la trasferta di — la convocazione contro l’Inter sembra ormai certa.

Voglia di scudetto Inutile nasconderlo: vede all’orizzonte la possibilità di vincere un altro scudetto. Nota bene: mai nella storia un calciatore ha vinto due tricolori in maglia giallorossa e se l’impresa riuscisse già quest’anno, sarebbe l’unico a potersi vantare di questo traguardo perché è l’ultimo rimasto dei reduci del 2001. Un modo ulteriore (se servisse) per entrare nella storia di un club a cui ormai è legato anche per il futuro extra-calcistico, visto che il suo contratto (in scadenza nel 2014) ha già previsto l’appendice dirigenziale. E seMenez... In ogni caso, a sostituirlo nei gol e nelle giocate sabato scorso hanno pensato Vucinic, Toni e Menez. E se i primi due non sorprendono, il francese sembra aver finalmente convinto, candidandosi così per un posto da titolare col . Il talento c’è e capitan stravede per Jeremy. Impressioni? In attesa del ritorno del capitano, chissà che non tocchi a lui far soffrire meno la Roma di nostalgia.