CORSERA - Irrefrenabile, quasi smodato. È lentusiasmo per una rimonta tornata possibile, dopo i tre pareggi che avevano immalinconito tutto lambiente. Difficile nascondersi, a questo punto, per una Roma di nuovo a ridosso di Inter e Milan. Con linizio di questa settimana-verità è arrivato anche il riscontro fedele della città giallorossa, che adesso sogna e crede nellimpresa. In occasione della riapertura del «Roma Club Testaccio», nella nuova sede di via Ghiberti, ieri è dovuta intervenire addirittura la polizia per placare la voglia di Roma mostrata dai circa quattrocento tifosi accorsi per assistere allevento
Nel frattempo cresceva anche la febbre per il big match di sabato prossimo con lInter (stadio Olimpico, ore 18). Una prevendita che procede a gonfie vele e la gara di domani a Bologna, vietata agli ospiti, non ha certo distratto i sostenitori di De Rossi e compagni in vista dellappuntamento con la squadra nerazzurra. Ieri hanno aperto i battenti le ricevitorie Lottomatica e gli A.S. Roma Store e i tifosi romanisti hanno acquistato in poche ore tutti i tagliandi a disposizione per i settori Curve, Distinti e Tribuna Tevere Laterale.
Nella serata di ieri cerano ancora poche disponibilità residue solo per le Tevere Centrale e leMonte Mario, che saranno polverizzate a breve per il probabile secondo tutto esaurito, a distanza di tre settimane dal match col Milan. Allinaugurazione del nuovo «Roma Club Testaccio» - con Ranieri e al presidente Rosella Sensi, che ha ricordato i legami della sua famiglia con il quartiere e il mitico campo - cerano anche Juan e Riise, quasi assediati dalla gente a caccia di autografi e foto ricordo. Anche allinterno dello spogliatoio, dopo un consigliabile basso profilo, la parola «scudetto» non è più un tabù.
Il difensore brasiliano ha commentato il momento delle tre squadre impegnate nella volata finale: «Per noi sarà un vantaggio importante ritrovare Totti e speriamo possa tornare presto ai suoi livelli. LInter è sicuramente stanca, sta giocando molto ed è ancora impegnata su più fronti. Al Milan, invece, mancheranno Pato e Nesta: queste sono assenze che si faranno sentire. La nostra rincorsa? Ha perfettamente ragione Montali, dobbiamo guardare davanti, non dietro».
Appena più cauto si mostra il terzino norvegese: «Lo scudetto per la Roma è possibile, ma lInter resta favorita e il cammino è ancora lungo. Noi ci crediamo sul serio, ma prima dellInter dovremo affrontare una gara molto difficile contro il Bologna. Ora pensiamo solo a quella, poi ci concentreremo sulla partita di sabato».