Dopo l’Inter, strada in discesa

18/03/2010 alle 09:17.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Dieci partite, trenta punti a disposizione. A partire da sabato sera. Alcune date del calendario devono essere segnate con la matita rossa, perché sarà in quelle giornate che si deciderà la corsa tricolore. Che quest’anno, e non succedeva dal 2002 (presente il 5 maggio?), è una corsa a tre. La formazione giallorossa rispetto ad Inter e Milan ha il vantaggio di un calendario più abbordabile, che la vede impegnata sei volte all’Olimpico (derby compreso) ma soprattutto contro formazioni (ad eccezione dell’Atalanta alla trentatreesima giornata e del derby che vede impegnata la Lazio nella corsa salvezza) che non hanno molto da chiedere al campionato.

E questo può essere un vantaggio innegabile per una squadra come quella giallorossa, con in testa lo scudetto. Bisogna crederci, insomma, anche perché già domenica la classifica in testa potrebbe essere più corta. Condizione necessaria, ovviamente, devono essere i tre punti contro l’Udinese sabato sera. in cassaforte quelli si potrà cominciare a ragionare sulle altre: l’Inter dovrà affrontare in trasferta una delle formazioni più in forma del campionato (e che in casa non perde colpi), e cioè il Palermo.

 

Il Milan, invece, ospiterà il che non è proprio il più agevole degli avversari. Il crocevia della stagione però ci sarà tra due giornate, il 27 marzo, all’Olimpico. Roma-Inter dirà la verità sulle possibilità scudetto dei giallorossi, che però prima dovranno fare bottino pieno contro Udinese e mentre i nerazzurri (che prima del doppio impegno di col Chelsea hanno ottenuto un pareggio e una sconfitta) dopo il Palermo dovranno andare a fare visita ad un Livorno affamato di punti salvezza. Il Milan, invece, dopo il giocherà con Parma e Lazio. Nelle ultime sette giornate l’Inter affronterà 5 squadre in lotta per qualche obiettivo: e per l’Europa che conta, Atalanta, Lazio e Siena per la salvezza. Solo e Chievo hanno poco da chiedere a questo campionato. Percorso simile, nello stesso periodo, per il Milan che partirà con Cagliari

e Catania, che hanno praticamente raggiunto la salvezza, ma poi affronterà tutte squadre in lotta per la qualificazione europea: Sampdoria, Palermo, e prima di chiudere con la .