Dateci l'Inter. "È la partita dell'anno, se vinciamo siamo li"

25/03/2010 alle 08:50.

GASPORT (V. DI SCHIAVI) - Tutti remano verso il sogno. Cinque giorni fa la tripletta di Vucinic con la zampata di Toni. A Bologna, quando le gambe diventano di marmo, inibite dall’assedio dei rossoblù, spunta il tocco mortifero di Julio Baptista. E così la Roma sogna una volata scudetto che ha dell’incredibile. Numeri sontuosi spingono la banda Ranieri: ventesimo risultato utile consecutivo, Milan agganciato e mirino puntato sull’Inter. I giallorossi arrivano alla supersfida di sabato all’Olimpico quattro gradini più sotto. Punti che esistono in classifica, ma non nella mente. Che corre leggera verso la madre di tutte le battaglie.

 

Che Bestia Dunque grazie mille Julio Baptista. Fresco e preciso dopo tanta naftalina. Cerci l’ha pescato in mezzo al mazzo della difesa bolognese. Girata in corsa, zac... E tanti saluti. Terzo gol in campionato e quarto stagionale. Non segnava dal 13 febbraio, al Palermo. Il guizzo nella notte bolognese pesa come un macigno. Julio sorride a bocca larga, non si sente una bestia ferita: «Sono tornato. Ho dato il mio contributo a questa vittoria. Aspettavo questo momento. Mi sento di nuovo importante e felice di aver dato una mano ai compagni. Ora voglio ritagliarmi più spazio. Lavorerò per farmi trovare pronto».

Carica Mexes Alla Bestia arrivano anche i complimenti di Francesco : «Grande: abbiamo vinto col cuore e adesso tocca all’Inter». Il morale è a mille, Roma-Inter è già cominciata. Il brasiliano apre a parole questa lunga e inebriante vigilia: «Non dovevamo perdere terreno sull’Inter e così è stato. Andiamo a giocarci lo scudetto. Vinciamo, arriviamo a un punto da loro, poi vedremo cosa succederà». Mexes si allinea: «Ora ci aspetta una grande battaglia. È tanto tempo che sogniamo una gara come quella che ci aspetta con l’Inter. Ora siamo più maturi rispetto al passato, abbiamo recuperato alcuni giocatori e siamo in grande crescita. Bisogna dare tutto senza farsi schiacciare dalla pressione, che è tutta sui nerazzurri, altrimenti sbagliamo la partita».

Sensazioni Cerci prosegue: «Per sabato abbiamo sensazioni importanti. Vogliamo giocare una gara come questa davanti al nostro pubblico. Sono felice per la fiducia che mi ha concesso Ranieri». La voce della società passa dalle riflessioni di Gianpaolo Montali: «Contro Udinese e avevamo una tabella per inseguire un sogno e l’abbiamo rispettata. Ora arrivano i migliori: sarà una sfida straordinaria».