IL ROMANISTA (D.G.A.) - DOVREBBE essere il 21 aprile, il Natale di Roma, la data giusta per il ritorno della semifinale di Coppa Italia con lUdinese. Ieri cè stata assemblea di Lega calcio, a Milano per la Roma era presente Daniele Pradè. Ma ufficialmente non si è parlato della Coppa. La Roma ha già fatto sapere sia llUdinese sia alla Lega che il 14 aprile non si può giocare. Quattro giorni dopo cè il derby e affrontare una gara impegnativa prima sarebbe deleterio.
Ecco perché da più parti dicono che la soluzione potrebbe essere quella di disputare lincontro la settimana successiva. Archiviato il derby, a quel punto la Roma non avrebbe alcun problema a scendere in campo a Udine.
Oddio, qualche problema in realtà la Roma lha avuto. A Trigoria hanno criticato aspramente la decisione di giocare la gara di ritorno due mesi dopo quella dandata. «Chi ha deciso le date della Coppa Italia è un mix tra Marconi
e Einstein», disse Ranieri la notte del 4 febbraio, dopo aver battuto 2-0 lUdinese.
Mentre Doni ironizzò: «Al ritorno dovremo ricordarci di aver vinto landata».




