Con quei quattro là dietro non si passa

18/03/2010 alle 08:49.

IL ROMANISTA (P. TRIA) - Sveglia! Si potrebbe riassumere con questa esortazione il “Ranieri-pensiero” dopo la prestazione non proprio confortante offerta a Livorno dalla difesa giallorossa. Ma il tecnico testaccino non ha tenuto solo per sé le sue idee, ma le ha esposte anche alla squadra e in particolare al reparto finito sul banco degli imputati: la difesa. Dopo un primo colloquio avuto martedì, Ranieri ha ripreso il filo nella seduta di ieri convocando con venti minuti d’anticipo i componenti della retroguardia durante la seduta tecnica.

Lontani dal campo, giocatori e tecnico, hanno analizzato la prestazione di Livorno concordando sostanzialmente sul fatto che contro gli amaranto ha funzionato poco o nulla. Non a caso, quando poi la squadra è scesa in campo per l’allenamento, si è cercato di mettere in pratica quanto sottolineato pochi minuti prima in "camera caritatis". In vista dell’anticipo di sabato con l’Udinese, dietro si sperimenterà il meno possibile considerando che già le assenze a centrocampo di , Pizarro e Taddei, per , sguarniranno la prima fase dell’azione difensiva, poggiando le principali incombenze proprio sulla retroguardia. E qui Ranieri tornerà ad affidarsi agli uomini che gli hanno dato maggiore fiducia, visto che il quartetto arretrato sarà composto da Cassetti (solo differenziato ieri), Burdisso (Mexes è squalificato),Juan e Riise. Un poker che in questa stagione ha dato ampie garanzie, considerando che nelle dodici gare stagionali in cui i giallorossi non hanno subìto reti, per ben sei volte il quartetto sceso in campo era proprio quello che giocherà sabato.

La prima partita in cui Cassetti, Burdisso, Juan e Riise hanno blindato la difesa è stata Sampdoria-Roma 0-0 del 13 dicembre scorso. Una gara in cui i giallorossi avrebbero potuto raccogliere anche più di un solo punto. Quindi è cominciata una striscia interna fatta di successi e porte inviolate che è iniziata con Roma-Parma 2-0 (20/12/2009) e proseguita con Roma-Chievo 1-0 (9/1/2010) e ha raggiunto il suo culmine in Roma- 3-0 (17/1/2010). Tutte sfide in cui i protagonisti sono stati proprio quei quattro là dietro.

 

Quasi un mese dopo la partita con i rossoblù, precisamente il 21 febbraio, è ancora questo quartetto a ricevere la fiducia di Ranieri e i giallorossi superano 1-0 il Catania. Quella è stata l’ultima gara vinta dai romanisti, perché dopo è arrivata la sconfitta nel retour match di Europa League con il Panathinaikos (2-3, peraltro lo stesso punteggio dell’andata) e tre pareggi contro (2-2), Milan (0-0) e Livorno (3-3). L’unica di queste ultime

quattro partite in cui la Roma non ha subìto reti, ovvero quella con i rossoneri, è coincisa proprio con la volta in cui Ranieri ha messo in campo Cassetti, Burdisso, Juan e Riise. Sarà solo un caso?