Totti, via alla nuova terapia

16/02/2010 alle 09:08.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un piano per Totti. Il capitano non sta ancora bene. Ieri solo lavoro differenziato molta fisioterapia, in campo non si è visto. Per risolvere i problemi al ginocchio destro le sta provando tutte Il capitano non si arrende,lavora con entusiasmo, anche se ha il cuore in tumulto. Dopo la partita contro la Fiorentina è scattato l’allarme. Non poteva continuare in quel modo. E’ stato due volte dal Professor Mariani, l’ortopedico che lo aveva operato ai legamenti del ginocchio nell’aprile 2008 ..

Nella partita contro il Palermo, dopo aver scelto questo indirizzo, c’è stato qualche miglioramento. Il capitano è rimasto in campo per un tempo, facendo registrare progressi. Il problema è che in questo momento deve navigare a vista, convivere con il dolore quando scende in campo. Potrebbe farlo ad Atene giovedì sera, ma è una decisione che sarà presa solo in extremis. Ranieri cerca di gestirlo, tenendo presente che, come ha detto poco tempo fa, non è un giocatore come gli altri, “gode di certi privilegi”.

Il capitano vorrebbe giocare sempre. Non si tirerebbe indietro neppure per L’Europa League. Ma Ranieri deciderà insieme al capitano. “Perché lui dice che sta sempre bene e questi sono i soggetti più a rischio”, ha aggiunto l’allenatore.

Quindi per Atene il tecnico andrà con i piedi di piombo. Anche perché contro il Panathinaikos sarà una bolgia, ambiente caldo, tifosi pronti a trascinare la squadra.

Per risolvere i problemi al ginocchio dovrebbe fermarsi un altro mese. Ma non vuole farlo. La Nazionale non c’entra, non è un chiodo fisso, anche se per andare in Sudafrica deve essere al cento per cento.

Per lui conta solo la Roma. Per cercare di guarire è stato controllato anche da un fisioterapista che ha risolto i problemi di due suoi compagni. La causa del dolore al ginocchio che provoca anche gonfiore, potrebbe essere dovuta a qualche infiamma mento tendineo.

è un patrimonio della Roma e come tale deve essere tutelato. Il suo contributo potrebbe essere determinante nelle prossime partite, quando la squadra giallorossa sarà impegnata su tre fronti, giocando due partite a settimana. Non è importante risolvere il problema di Francesco adesso, ma per sempre. Questo alla Roma lo sanno tutti.