Totti e Vucinic per portarci in finale

02/02/2010 alle 09:06.

IL ROMANISTA - Due buone notizie per Ranieri in vista della semifinale d’andata di Coppa Italia, in programma giovedì sera all’Olimpico con l’Udinese. Sia Totti che Vucinic, ieri mattina alla ripresa degli allenamenti, sono tornati a lavorare in gruppo . Il Capitano, la cui infiammazione tendinea al ginocchio destro continua a migliorare di giorno in giorno, è sceso in campo intorno alle 11.30. Prima un po’ di corsa, stretching e palleggi controllato a vista da Vito Scala e Silio Musa, poi via ad ..

Il montenegrino, invece, si è lasciato alle spalle la contrattura ai flessori che sabato ha indotto il mister ad escluderlo dalla lista dei convocati per il Siena. Anche Mirko ha lavorato con gli otto giocatori non utilizzati nella gara di campionato (defaticante per tutti gli altri), dimostrando di essere pronto per quella di Coppa.



Niente di nuovo al contrario sul fronte Menez: il ventiduenne di Longjumeau, sofferente al ginocchio , si è sottoposto a fisoterapia al pari di Toni e Faty. Cure anche per Taddei, Motta e Perrotta, usciti malconci dal match col Siena, sebbene stiano tutti e tre già molto meglio. Giovedì sera Ranieri dovrebbe presentare uno schieramento con Doni in porta, dietro al quartetto formato da Cassetti a destra e Riise a sinistra, oltre a Mexes e Burdisso al centro. La presenza dall’inizio di Nicolàs, che salterà la per cumulo di cartellini gialli, permetterà a Juan di ricaricare le batterie. A centrocampo probabile la conferma di e Pizarro; più incerte le scelte in attacco, dove Vucinic dovrebbe essere la punta centrale. Alle sue spalle Matteo Brighi, affiancato da Taddei da una parte e Baptista dall’altra. Possibile comunque anche un eventuale impiego nella formazione titolare di Alessio Cerci, schierato nella ripresa contro i bianconeri di Malesani. Se la scelta di Ranieri dovesse cadere sul ventiduenne attaccante originario di Valmontone, a quel punto Rodrigo si vedrebbe dirottato sulla fascia sinistra, altra posizione in campo a lui congeniale.