CORSERA - Col vento in poppa verso la Fiorentina. Settima vittoria consecutiva tra campionato e coppe e diciottesimo risultato utile consecutivo. I numeri della Roma sono in costante aggiornamento e col secco 2-0 rifilato ieri allUdinese arriva anche una solida ipoteca per la finale di Coppa Italia. Da seguire, ovviamente, il ritorno del 14 aprile prossimo al "Friuli", ma se i giallorossi arriveranno a quella data (subito prima del derby) anche meno brillanti rispetto a questo momento magico, quella gara potrebbe essere quasi una formalità.
De Rossi e compagni non mollano nulla, insomma, e Claudio Ranieri, che ha resistito a l l e tentazioni da turn-over, commenta così lennesima prestazione positiva dei suoi ragazzi. «Una partita maiuscola. Limportante era vincere senza incassare reti e ci siamo riusciti. Sono soddisfatto dalla prova della squadra, nonostante qualche rischio corso nel finale forse per un po di stanchezza. Questo 2-0 è un risultato importante, anche se non ci mette del tutto al sicuro per il match di ritorno. LUdinese crescerà e fra due mesi abbondanti possono cambiare molte cose. Tenevamo moltissimo allobiettivo, lo abbiamo dimostrato ed era fondamentale guadagnare questo vantaggio. Comunque vorrei sapere chi ha deciso di giocare il ritorno ad aprile: forse Einstein?».
Per la trasferta di domenica prossima a Firenze il tecnico può rallegrarsi pensando alle condizioni smaglianti di Vucinic, tornato da un infortunio e protagonista di unora su livelli eccellenti. Ancora a corto di condizione, invece, Francesco Totti, che pure ha combattuto su ogni pallone per novanta minuti. Ranieri elogia il capitano per lo spirito di abnegazione al servizio dei compagni: «È andato molto bene soprattutto dal punto di vista della tenuta atletica: ho parlato con lui negli spogliatoi emi ha detto che il ginocchio destro stava reggendo senza problemi particolari. Talvolta mi lascio trasportare, io non rinuncio mai a cuor leggero a uno come Totti. Ha bisogno di accumulare minuti nelle gambe e di questo passo tornerà in forma».
Lallenatore si dice contento anche dallo scampolo di partita giocata da Baptista: «Julio è un campione, presto si sbloccherà». Qualche minima apprensione desta linfortunio al quadricipite della coscia destra di Mexes, soprattutto perché a Firenze mancherà lo squalificato Burdisso. Solo oggi si conoscerà lesatta entità del problema del francese, anche se dallo staff medico giallorosso filtra un discreto ottimismo per il suo recupero. Felice per la vittoria anche Montali: «Peccato si giochi il ritorno in primavera, altrimenti saremmo decisamente più tranquilli. La Roma ottiene risultati ma gioca anche bene e il pubblico è tornato a divertirsi».




