IL ROMANISTA (G. RICCI) - Cinque gol e passa la paura, in coda ad una partita che almeno inizialmente ha destato qualche apprensione. La Primavera debutta nel Torneo di Viareggio 2010 imponendosi sui quasi sconosciuti lettoni del Ventspils, formazione che nel complesso si è rivelata più ostica di quanto si potesse immaginare. Già privi di Malomo e Frascatore, in tribuna a smaltire qualche acciacco in vista del big match di domani con la Reggina, i giallorossi in extremis sono stati costretti a rinunciare anche a Florenzi, bloccato da un improvviso attacco influenzale...
Dentro dunque De Prosperis terzino destro, con Mladen centrale al fianco di Antei e Buono a centrocampo vicino a Citro e Stoian. De Rossi e i suoi ragazzi non si aspettano lintraprendenza della squadra allenata da Orlando, che catalizza il suo gioco sui piedi di Vishnjakovs, unico terminale offensivo in un 4-1-4-1. Proprio il centravanti, calciatore potente fisicamente ma allo stesso tempo veloce e di buona tecnica, fa capire a Scardina e compagni che non è il caso di prenderla sottogamba.
Trascorsi appena 6, Vishnjakovs sinvola verso larea avversaria, sfrutta unindecisione di Sini e fa centro di destro insaccando sul palo opposto. La nostra Primavera non si fa prendere dal panico e al 24 impatta: corner di Stoian, il pallone arriva a Scardina la cui conclusione non è precisa, poi irrompe di testa Antei che non fallisce. Azione molto simile quella del raddoppio romanista: sempre il romeno a calciare dalla bandierina, ma questa volta lincornata vincente porta la firma di Scardina che si riscatta. Nella ripresa torna in campo unaltra Roma e soprattutto cè un Pettinari in più. Lesterno destro, in letargo nei 45 dapertura, si
carica la squadra sulle spalle e per il Ventspils è buio pesto. Al 23 il ragazzo di Montesacro trasforma un penalty concesso per intervento irregolare su Citro in area. Cinque minuti più in la i lettoni accorciano con Ignatans. Comunque, Pettinari toglie loro ogni speranza siglando al 42 il quarto gol al termine di una fantastica azione personale, dopo aver saltato un paio di avversari, poi addirittura il punto del 5-2 e la terza rete personale in chiusura di gara.
ROMA-VENTSPILS 5-2
ROMA (4-2-3-1): Pena; De Prosperis, Mladen, Antei, Sini; Citro, Buono; Pettinari, Stoian, Sciarra (20 st Djeme); Scardina. A disp. Santarpia, Tortosa, Cilfone, Polinni, Rolli, Montini, Alessandrini, Zamblera. All. De Rossi.
VENTSPILS (4-1-4-1): Mezhiev; Stols, Aizgravis, Barinovs, Rullier (1 st Dimcuks); Tarasov (40 st Svarups); Rugins, Zjuzins, Ignatans, Mukins (18 st Karklinsh); Vishnjakovs. A disp. Raljkevichs, Baturinskis, Rjumshins, Chamkanov, Verolinsh, Kichigin. All. Orlando.
ARBITRO:Bichisecchi di Livorno (Pugliese e Starace).
MARCATORI: 6 pt Vishnjakovs (V), 24 pt Antei (R), 44 pt Scardina (R), 23 st rig. Pettinari (R), 28 st Ignatans (V), 42 st e 45 st Pettinari (R).