"E' un gran bel risultato"

05/02/2010 alle 09:34.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Miglior biglietto da visita in vista di Firenze non poteva esserci. Con il 2-0 (diciottesimo risultato utile fra campionato e coppe) che ipoteca la finale di Roma a maggio, Ranieri si avvicina all’obiettivo che si era prefissato quando aveva accettato di sostituire Spalletti a settembre: vincere un trofeo. E’ soddisfatto, lo si intuisce dai larghi sorrisi che dispensa nel post-gara anche se non vuole abbassare la guardia: «L’importante era vincere, senza subire reti. Ci siamo riusciti, segnando due gol, ma questo non ci mette al riparo da possibili sorprese. Comunque un gran bel risultato. La gara di ritorno ci sarà fra due mesi e chissà nel frattempo cosa potrà accadere».

E’ soddisfatto, lo si intuisce dai larghi sorrisi che dispensa nel post-gara anche se non vuole abbassare la guardia: «L’importante era vincere, senza subire reti. Ci siamo riusciti, segnando due gol, ma questo non ci mette al riparo da possibili sorprese. Comunque un gran bel risultato. La gara di ritorno ci sarà fra due mesi e chissà nel frattempo cosa potrà accadere».

Si intuisce immediatamente che non è d’accordo con la scelta di far disputare il ritorno il 14 aprile: «Si cerca sempre di rivalutare questo torneo e poi si effettuano queste scelte. Chi ha avuto questa pensata è da considerare un mix fra Einstein e Marconi. Sono sincero: mi dispiace che non si giochi fra una settimana». La nota positiva, oltre al risultato, è la tenuta fisica di , rimasto in campo per novanta minuti alla ricerca della miglior condizione: «E’ andato molto bene, è importante che giochi. Avevamo parlato nello spogliatoio, stava bene e doveva fare minuti. Il capitano poi, vorrebbe esserci sempre ed io non rinuncio a Francesco a cuor leggero. Con lui e Vucinic il nostro gioco diventa più fluido».

Parole d’incoraggiamento per Baptista: «Si è dato da fare, cercando di rendersi utile. E’ un campione e sono certo che si sbloccherà». Plaude alla prova di Doni: «Sono contento che abbia intrapreso questo cammino, ho fiducia in lui e lo dimostro facendolo giocare in coppa. Un avvicendamento con Julio Sergio? No, Julio sta facendo bene e non mi sembra giusto». Passerella finale su Pizarro: «E’ insostituibile, continua a giocare con un piccolo problema al ginocchio ma gli ho chiesto di stringere i denti. In una gara del genere avevamo troppo bisogno di lui».

Sul fronte friulano De Biasi appare rassegnato: «Abbiamo valori differenti e quindi non dobbiamo fare tragedie. Al ritorno proveremo a giocarcela».