"E' stato un incontro perfetto, ma a Udine sarà dura"

05/02/2010 alle 09:30.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Quando Mexes si è toccato la coscia destra, chiedendo il cambio a poco più di dieci minuti dalla fine, si è temuto il peggio. Ci ha pensato il diretto interessato a rassicurare tutti: «Sto bene, è solo una botta – ha dichiarato il francese nel post-gara - A Firenze ci sarò».

Tesi confermata anche da Ranieri che domenica dovrà fare a meno dello squalificato Burdisso: «Philippe ha preso un colpo notevole al quadricipite. Molto doloroso ma sono fiducioso nel recupero». A sorpresa il tecnico ha deciso di far disputare l’intera gara a . Il capitano è soddisfatto: «E’ stata una partita perfetta da parte nostra, il 2-0 è un buon risultato. Era fondamentale non prendere reti e ci siamo riusciti. Sono convinto che al ritorno troveremo tutta un’altra Udinese e quindi dovremo affrontare con la massima attenzione quella sfida».

E’ il turno di Doni: «Al ritorno dovremo ricordarci di aver vinto – sorride sornione – sono contento perché anche stavolta sono riuscito a non prendere gol. Mi sento bene, aspetto le decisioni dell’allenatore. Ero abituato a giocare sempre, adesso è chiaro che farlo ogni tanto non è facile. Il Mondiale? Non sono preoccupato, manca ancora molto tempo».

Taddei predica concentrazione: «E’ stata una partita difficile come quella che ci attende domenica a Firenze. Finalmente mi sento bene. Il rinnovo? La società è disponibile e io resto tranquillo». Sulla stessa lunghezza d’onda del brasiliano, Montali: «Non bisogna dimenticare cosa abbiamo passato all’inizio dell’anno. Tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi è successo perché siamo entrati a Trigoria col piede giusto. I giocatori lo sanno, hanno qualità morali prima che tecniche. L’unica cosa negativa è dover aspettare due mesi prima di capire chi andrà in finale di coppa Italia. Ora, però, pensiamo alla ».