E oggi i soci fanno i conti in tasca a Italpetroli

12/02/2010 alle 10:10.

LEGGO (F. BALZANI) - Prima della sfida con il Palermo, per la Sensi è in programma un’altra sfida delicatissima. Il campo è la sede di Italpetroli, la posta in palio sono le sorti della compagnia petrolifera, per il 51% di proprietà della famiglia Sensi e per il 49% in mano ad UniCredit. Oggi pomeriggio è infatti in programma un’importante assemblea dei soci per decidere il da farsi dopo che la holding ha chiuso il bilancio del 2008 con un passivo di oltre 33 milioni di euro.

Come previsto dal Codice Civile, la perdita di più di un terzo del capitale ha obbligato gli amministratori di Italpetroli a convocare l’assemblea degli azionisti. Se non si dovessero ripianare le spese nel bilancio del 2009, si renderebbe necessaria una ulteriore ricapitalizzazione con i due maggiori azionisti (i Sensi ed UniCredit) che si dovrebbero impegnare nel ripianare il passivo dividendosi la spesa. Una situazione complicata che andrebbe ad aggravare le già disperate casse societarie.



Ieri, intanto, la Sensi ha incontrato Renata Polverini, candidata alla Regione Lazio. «La Roma è la più importante società della capitale, tra l’altro guidata da una donna», ha dichiarato la Polverini in visita a Trigoria dove ha incontrato anche dal quale ha ricevuto una maglia autografata.