IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Il procuratore federale Stefano Palazzi ha aperto un fascicolo sul caso Simplicio. Al calciatore brasiliano, che il prossimo 30 giugno si libererà dal Palermo, è contestato un presunto contatto con la Roma in un periodo di mercato non consentito dal regolamento. Lunedì sarà assegnata linchiesta. Che probabilmente porterà ad un nulla di fatto, anche se Simplicio dovesse poi effettivamente diventare un calciatore giallorosso. Lo sa bene anche il presidente del Palermo, Zamparini, che un paio di giorni fa aveva alzato un polverone chiedendo lintervento della procura federale. Intervento che è arrivato puntuale. «Credo che tutto questo non porti a nulla. Bisognerebbe indagare su tantissimi casi simili a quello di Simplicio. La mia dichiarazione di due giorni fa era solo una provocazione, uno scherzo dato che il procuratore di Simplicio andava dicendo in giro che il brasiliano non sarebbe rimasto con noi. Detto questo, credo che bisognerebbe cambiare il regolamento perchè è improbabile far giocare nella propria s uadra uno che dal 1° febbraio può firmare un precontratto con unaltra società».
Che probabilmente porterà ad un nulla di fatto, anche se Simplicio dovesse poi effettivamente diventare un calciatore giallorosso. Lo sa bene anche il presidente del Palermo, Zamparini, che un paio di giorni fa aveva alzato un polverone chiedendo l’intervento della procura federale. Intervento che è arrivato puntuale. «Credo che tutto questo non porti a nulla. Bisognerebbe indagare su tantissimi casi simili a quello di Simplicio. La mia dichiarazione di due giorni fa era solo una provocazione, uno scherzo dato che il procuratore di Simplicio andava dicendo in giro che il brasiliano non sarebbe rimasto con noi. Detto questo, credo che bisognerebbe cambiare il regolamento perchè è improbabile far giocare nella propria s uadra uno che dal 1° febbraio può firmare un precontratto con un’altra società».
Secca la smentita di Gilmar Rinaldi, procuratore del calciatore. «Simplicio non ha firmato con nessuna squadra e lui non parlerà con nessuno fino ad aprile». Nell’ambito dell’inchiesta potrebbero essere interrogati oltre a Simplicio e al suo procuratore, anche il presidente Zamparini e il ds del Palermo, Sabatini.
Jeremy Menez non andrà al Paris Saint Germain. La società francese ha offerto alla Roma un prestito oneroso con un diritto di riscatto già fissato, ma la cifra proposta non si avvicina nemmeno lontanamente alla richiesta della Roma, che ha pagato l’estate scorsa dieci milioni e mezzo al Monaco.
Non si muoverà nemmeno Julio Baptista. La Fiorentina dopo la sospensione di Mutu ha fatto un timido tentativo ma la formula del prestito non soddisfa la società giallorossa.
Il Fulham invece ha ufficializzato il passaggio in prestito fino al termine della stagione di Stefano Okaka, che si trasferirà a Londra lunedì. A giugno la Roma e il Fulham decideranno insieme se prolungare di altri dodici mesi il prestito dell’italo-nigeriano. Ieri mattina il direttore sportivo giallorosso ha incontrato a Milano Fernando Hidalgo, agente di Nicolas Burdisso. «Abbiamo parlato di Burdisso - le parole di Hidalgo a Teleradiostereo - e Pradè mi ha confermato la volontà della Roma di ottenere l’intero cartellino del difensore, ma non c’è la fretta di chiudere l’operazione entro questa sessione di mercato, fino a giugno Burdisso è della Roma. Se ne riparlerà, ma è chiaro che l’accordo devono trovarlo con l’Inter. Per noi non esiste alcun problema, aspettiamo indicazioni dalle due società».
Smentita direttamente dal presidente del Genoa, Preziosi, l’ipotesi di scambio Brighi-Zapater. «È frutto di fantasia, con la Roma non abbiamo mai intavolato trattative del genere, francamente non capisco come nascano».
