IL ROMANISTA (G. RICCI) - Una cinquantina di sostenitori ha accolto i calciatori giallorossi fuori dei cancelli del Fulvio Bernardini, ieri mattina alla ripresa degli allenamenti in vista della supersfida di sabato con la Juventus. Lattesa è grande, lambiente è carico e la squadra pure. Oggi amichevole con la Primavera di Alberto De Rossi.
Lattesa è grande, lambiente è carico e la squadra pure. Oggi amichevole con la Primavera di Alberto De Rossi.
TRIDENTE Di nuovo in gruppo Francesco Totti, per Torino sono abili e arruolati tutti e tre i pezzi da novanta dellattacco romanista: il Capitano, Luca Toni e Mirko Vucinic. Affascinante sarebbe lipotesi di vederli insieme in campo contro i bianconeri, in un tridente da mille e una notte. Ieri però il tecnico, nellesercitazione sulla circolazione di palla che ha dato il la allallenamento, li ha provati disgiuntamente: il montenegrino da una parte, il To-To dallaltra. Indicazione senzaltro interessante in vista di Torino, anche se è troppo presto per escludere del tutto luna o laltra soluzione. Restano ancora tre allenamenti, quanto basta per prendere la decisione più giusta. Prima della partitella in famiglia, trascorsa più o meno unora dallenamento, il Numero Uno ex Bayern Monaco daccordo con lo staff tecnico è rientrato negli spogliatoi. Nessun allarme però: solo la necessità di evitare rischiosi affaticamenti. Il nuovo numero 30 della Roma, infatti, arriva da un periodo (quello tedesco) in cui ha giocato col contagocce e per smaltire la fatica il suo fisico ha ancora bisogno di un po di tempo in più rispetto agli altri. Già oggi dovrebbe riaggregarsi ai compagni.
DE ROSSI Una delle principali note liete della giornata di ieri riguarda il completo recupero di Daniele De Rossi. Tutta la gara in panchina contro il Genoa, dopo aver saltato la Triestina a causa di un forte trauma contusivo alla tibia destra, DDR ha corso e calciato senza avvertire dolore. Contro la Juventus tornerà dunque regolarmente al suo posto nella formazione titolare, in un probabile quadrilatero di centrocampo con Pizarro, Taddei e Perrotta. Tutto dipende, naturalmente, dalla decisione di affidarsi o meno al tridente. E carico e motivato il ventiseienne di Ostia, autore del gol-vittoria contro il Chievo prima di lasciare il campo infortunato per i postumi della trasferta di Cagliari.
MEXES Una piccola disavventura ha visto protagonista ieri mattina Philippe Mexes, comunque in gran forma dopo aver superato i problemi al ginocchio destro che lo hanno costretto ad uno stop di un mese e mezzo. Il francese, scontrandosi con Simone Perrotta durante la partitella in famiglia, ha riportato una contusione al volto che gli ha fatto perdere una capsula dentale. La stessa che gli era stata applicata più o meno una settimana fa. Qualche minuto per farsi curare dai sanitari e il ventisettenne di Tolosa ha poi ripreso a giocare. A Torino tornerà anche lui dal 1 al fianco di Juan. Sicuro a destra Riise, in difesa resta il ballottaggio a destra tra Cassetti e Burdisso.
GLI ALTRI Brighi e Andreolli sono stati costretti a saltare il primo allenamento della settimana, il centrocampista a causa della solita infiammazione tendinea al ginocchio destro e il difensore per una contrattura ai muscoli dorsali. Il convalescente Okaka, al pari di Faty (noie muscolari) ha invece corso sul perimetro del campo, svolgendo un programma differenziato. Clima allegro nel corso delle due ore dallenamento della squadra di Ranieri, con Menez a mimare dopo un gol un finto bacio sulla bocca a Capitan Totti, tra le risate generali.
JUVENTUS Allenamento a porte chiuse e ritiro anticipato a domani per i bianconeri, che sabato dovrebbero ritrovare Sissoko (il suo Mali è stato eliminato dalla Coppa dAfrica). Grygera e Cannavaro, operati al setto nasale, giocheranno con una mascherina protettiva.